Una guerra secolare è un problema troppo grande da risolvere per un’ignara adolescente.
An Unkindness of Ravens – La vendetta dei corvi è disponibile dal 23 settembre per l’acquisto in formato cartaceo e sullo shop digitale di SaldaPress.
La trama di An Unkindness of Ravens
Secoli fa, in modalità e tempi differenti, è avvenuta quella che è passata alla storia come la caccia alle streghe. Molte persone, per lo più donne, sono state arrestate e uccise. L’umanità teme la stregoneria, il suo potenziale effetto sul mondo che ci circonda.
Coloro i quali sono riuscito a scampare alle persecuzioni sono chiamati i Corvi. Ma questo Wilma Farrington non lo sa.
Lei è appena arrivata a Crab’e Eye, paese natale del padre, unico sopravvissuto ad un incidente che ha coinvolto anche sua madre e sua sorella. Non ricorda molto bene l’accaduto, dopotutto aveva soltanto tre anni.
Di certo Wilma non si aspettava di trovarsi in città in un momento particolare. Esattamente una settimana prima del suo arrivo è scomparsa Waverly Good, una liceale che sembra identica a Wilma.
Se non bastasse questo a renderla immediatamente al centro dell’attenzione dei compagni, ecco che arriva Scarlett Dansforth, reginetta della scuola, nonché ultima erede della famiglia che possiede mezza cittadina, scuola compresa. La ragazza non sembra intenzionata ad attaccarla, nel senso più classico del termine bullismo. Pare invece intenzionata ad avvicinarsi, a fare amicizia.
Dello stesso parere sono anche i Corvi, un gruppo di ragazze un po’ strane ma, a quanto pare, anche abili nella manipolazione della magia. Waverly era una di loro. Sarà forse per questo che Wilma attrae la loro attenzione?
Non c’è male come primo giorno in una nuova città.
La nostra protagonista si trova a dover scegliere da che parte stare, ignara che la sua scelta andrà ben oltre il suo grado di popolarità all’interno della sua scuola superiore.
Forse la scelta giusta è prendersi le proprie responsabilità e provare a risolvere la situazione da sola. Un compito difficile, quando non conosci il tuo passato.
L’opera
La graphic novel ideata da Dan Panosian si configura come un teen drama dalle tinte occulte, in cui si vede poca magia e molto conflitto interiore.
Troviamo tutte le scene classiche, situazioni che abbiamo imparato a conoscere attraverso fumetti e serie televisive, con scene di bullismo in sala mensa, schieramenti opposti che si scontrano, tra i ricchi viziati e gli individui fuori dal comune.
Questa volta però in ballo c’è qualcosa di più grande. In città sta per succedere qualcosa di grosso, che conoscono soltanto pochi eletti.
Seguiamo Wilma, quindi non riusciamo a comprendere tutte le sfaccettature di un mondo complesso, per quanto ben delineato, almeno nelle parti che ci è dato vedere.
La guerra sul piano soprannaturale diventa una metafora per la crescita di Wilma, costretta inizialmente a essere trascinata dagli eventi, ma poi sempre più consapevole delle sue possibilità. Comprendere il proprio potenziale è un processo che può far paura, ma la consapevolezza dei nostri mezzi è quella che può guidare le nostre azioni in una direzione più corretta e sicura.
I disegni di Marianna Ignazzi ci portano dentro una scena dai toni tenebrosi, un contesto duro da sopportare, in contrasto alla tranquillità tanto agognata da Wilma. Una pace che purtroppo non riesce a trovare nemmeno nei sogni.
La situazione richiede decisioni radicali. Purtroppo nessuno può realmente guidare la scelta di Wilma, soprattutto dopo aver scoperto la verità. La linea tra amici e nemici diventa sempre più sottile, all’interno di una guerra in cui tutti sono precettati, anche senza il loro consenso.
Scheda Tecnica
Formato: 18×28 cm, colore
Pagine: 144
Sceneggiatura: Dan Panosian
Disegni: Marianna Ignazzi
Traduzione: Deborah Cerri