I ricercatori di Trend Micro, azienda specializzata in sicurezza, hanno rivelato come alcuni modelli di altoparlanti Sonos e Bose (compresi Sonos Play:1, Sonos One e Bose SoundTouch) siano facilmente rilevabili con uno Scanu della rete. È quindi possibile che vengano hackerati e tramit accesso remoto utilizzati per inviare file audio da parte degli hacker.
Quale danno può causare la riproduzione di un file audio da remoto? Rispondono gli esperti di Trend Micro
Solo una piccola parte dei dispositivi Bose e Sonos sono risultati vulnerabili, ma le case produttrici sono comunque corse ai ripari. Con il numero sempr maggiore di dispositivi a comando vocale, il pericolo è dietro l’angolo. Un hacker potrebbe ad esempio inviare comandi vocali tramite gli altoparlanti ad Amazon Echo o Google Home. Può capitare che gli assistenti vocali controllino l’accensione delle luci oppure l’apertura Delle porte, con ovvi pericoli.
Gli esperti di Trend Micro hanno però aggiunto che la maggior parte dei device sono hackerabili per una insufficiente sicurezza della rete domestica. Il primo passo, quindi, è sempre assicurarsi che il Wi-fi di casa sia ben protetto, soprattutto se ad esso sono collegati dispositivi che potrebbero essere presi di mira dagli hacker.