Il preziosissimo articolo da collezione in ballo fino al 13 febbraio
I collezionisti e i veri fanatici di Pokemon non dovrebbero lasciarsi scappare quest’occasione: fino al prossimo 13 febbraio (quindi tra poco più di otto giorni) si chiuderà l’asta indetta da Huggins & Scott per un rarissimo booster box intonso della prima edizione di Pokemon, classe 1999.
La preziosa scatolina, come ci viene rivelato dalla casa d’aste del Maryland nella pagina dedicata all’articolo, si compone di 36 buste da 11 carte l’una (cinque comuni, tre non comuni, due carte energia e una carta rara o foil), con la possibilità, stando ai dati di produzione, di trovare una carta foil in un pacchetto su tre. Ciò vorrebbe dire che ci sono ben 396 possibilità di trovare carte olografiche che, da sole e in condizioni attuali, varrebbero da sole il prezzo della scatola stessa!
Sebbene infatti la base d’asta sia stata fissata a 35000 dollari, i dirigenti di Huggins & Scott hanno buone ragioni per essere ottimisti sul rapido lievitamento del prezzo. In un’asta precedente, infatti, un’altra booster box dello stesso tipo è stata venduta per la stratosferica cifra di 66920 dollari!
Come si accennava poc’anzi, il motivo è da ricondursi a un’estrema rarità e valore sul mercato dei collezionisti dei prodotti della prima edizione: basti pensare che in un’altra asta un booster box venduto a 54200 dollari si è interamente ripagato grazie al ritrovamento di una rarissima carta Charizard foil in condizioni perfette, rivenduta alla folle somma di 55650 dollari.
Tra le tante carte ultra-rare degne di nota, si segnala anche la carta “Illustrator“, che ha raggiunto in un finale d’asta nel 2016 la “discreta” sommetta di 54970 dollari.
Per coloro i quali non desiderano vendere organi del corpo non sostituibili, tuttavia, la casa madre giapponese ha deciso di pubblicare una ristampa delle carte della prima edizione per rivivere i fasti dell’infanzia e, perché no, giocarci senza timore di perdere un potenziale tesoro.