Come al solito il nome di Junji Ito è sempre nell’aria quando si parla di horror. In tutto questo minestrone del brivido, oggi parliamo di Tomie.
Tomie è un Manga horror con elementi fantascientifici scritto e disegnato dal nostro Junji Itō nel 1987, pubblicato in Italia nel 2006. Dal manga è stata tratta la serie di otto film, iniziata nel 1999 e diretta da Ataru Oikawa.
Tomie è la classica studentessa bella, arrogante ed egoista, con lunghi capelli neri e un piccolo neo sotto l’occhio sinistro. È attratta dal professor Takagi tanto da avere atteggiamenti morbosi e da stalker, ma fidanzata con Yamamoto. La verità è che Tomie ha poteri ammaliatori, facendo impazzire i ragazzi, soggiogandoli e portandoli a fare tutto ciò che desidera, tra cui omicidi e suicidi; può impossessarsi di altri corpi e rigenerarsi all’infinito (Chi non vorrebbe una fidanzatina così? XD). In più, se fotografata, la ragazza mostra il suo lato mostruoso e se viene uccisa e mutilata ogni parte di sé si rigenera creando un’altra Tomie, il suo alterego ha vita e coscienza propria, ma ognuna di queste ha un odio profondo e disprezzo verso le altre copie, visto che tutte vorrebbero essere la unica e sola, arrivando a cercare di uccidersi a vicenda. (Credo che questo manga sia sufficientemente contorto già così.)