Akikan! – Ragazze in Lattina [RECENSIONE]

Essere talmente fortunati da trovare una ragazza intera dentro una bottiglia oltre alla scritta “Hai Vinto!”

Gli hobbies sono spesso un ottimo modo per incontrare nuove persone, ma nel caso del nostro protagonista, Kakeru Diachi, che collezione lattine rare di succo, non penseresti mai che avrebbe incontrato una ragazza affascinante tentando di berla!

Da qui viene introdotto al mondo delle Akikan, ragazze-essenza presenti dentro in una sola lattina per tipo, e la sua, Melone, che si chiama così non perché abbia dei grandi meloni, ma perchè la lattina in cui era presente era al gusto di melone (guarda un po’).

Kakeru impara rapidamente che le Akikan sono delle belle ragazze e che oltre a lei ne esistono altre in lattine speciali create per combattere altri Akikani in uno strano esperimento per determinare quale tipo di contenitore è meglio: acciaio o alluminio!

Kakeru verrà coinvolto in questo progetto di ricerca ridicolmente distorto e complicato che complicherà la sua vita in modo incredibile.

Siccome il corpo di Melon è fatto d’acciaio, ha bisogno di anidride carbonica per respirare (in quanto bibita), quindi deve essere costantemente idratata con altre lattine della sua stessa marca e sapore, dato che è troppo dipendente dalla CO2! E quando anche il suo ricco, attraente, migliore amico d’infanzia Najimi ottiene la sua Akikan, iniziano i guai per davvero! 

Le Akikan sono eccellenti combattenti dotate di poteri speciali, contraddistinti dal gusto stesso delle Akikan

Questo anime di 12 episodi da 23 min. ciascuno è stato trasmesso dal 4 gennaio 2009 al 29 marzo 2009, è stato prodotto dalla Half HP Studio e la licenza è detenuta dalla Sentai Filmworks. Sugawara Seiki era il direttore degli episodi, Matsuda Akito si occupava della musica, Hata Aki invece si è occupata della lirica della sigla e per quanto strano possa sembrare, Hatsune Miku è stata una delle cantanti della canzone principale.

A questo anime ho dato un voto di 7/10, perchè è stato comunque molto carino da vedere, i disegni per il tempo era ben fatti e i combattimenti era decenti. La storia non era ai massimi livelli, ma la trama di una Akikan che voleva conquistare tutti i sapori per essere la migliore aveva un buon inizio, ma a mio parere è scemata troppo in fretta.