Aggretsuko sta per fare il suo roboante ritorno! I canali social ufficiali di Netflix infatti, in particolare il suo account twitter, hanno infatti rivelato che la serie con protagonista l’adorabile panda rosso contabile debutterà sulla piattaforma streaming il 27 agosto con la sua terza stagione.
La terza stagione di Aggretsuko era già stata annunciata l’anno scorso (qui l’articolo in cui viene trattato), alla fine della trasmissione della seconda stagione, ma non erano state date notizie circa i tempi, solo che era in produzione e che non la si aspettava se non nel 2020. Ora invece è stata resa ufficiale la data definitiva di trasmissione, ovviamente in esclusiva sulla piattaforma di Netflix.
Aggretsuko
Protagonista della serie di Aggretsuko è Retsuko, una panda rossa che lavora in una grande azienda giapponese come contabile. Tuttavia, quello che per lei era inizialmente un sogno si trasforma in un incubo quando ha a che fare con dei colleghi incompetenti o fannulloni e un capo reparto fin troppo esigente. Presto, Retsuko si trova ad accumulare una gran quantità di stress e la sua unica valvola di sfogo è rinchiudersi in una sala karaoke e sfoggiare la sua incredibile voce death metal.
Il personaggio di Retsuko, il cui design è stato realizzato dalla Sanrio (la stessa casa che ha creato Hello Kitty) ha debuttato sulla televisione giapponese ben prima della serie Netflix a lei dedicata. Infatti, faceva parte dei personaggi del cartone mattutino Ō-sama no Brunch, trasmesso dall’emittente televisiva TBS nell’aprile 2016 ogni sabato mattina in sketch di un minuto.
La serie personale di Retsuko, Aggretsuko, ha debuttato ufficialmente ad aprile 2018 in anteprima mondiale su Netflix, riscuotendo un istantaneo successo per i temi trattati e per aver dipinto in chiave tragicomica la vita tipo di un impiegato in Giappone (non senza una velata critica al sistema). Dopo un episodio natalizio, la seconda stagione è stata trasmessa a giugno del 2019, ricevendo alcune critiche per la mancanza di novità e la trattazione dei temi in maniera più lineare e meno innovativo rispetto alla prima stagione.