Il manga di Re:Zero Starting Life in Another World è stato scritto da Tappei Nagatsuki e disegnato da Daiki Matsuse. L’opera è composta da diversi volumi sviluppate inizialmente come light novel. Al momento sono presenti 15 romanzi e diversi adattamenti sia anime che manga. L’anime è composto da 25 episodi, mentre l’adattamente manga, che noi andremo ad esaminare oggi si compone di due tankobon. La serie in Italia, viene tradotta e pubblicata da J-Pop che ci ha gentilmente offerto una copia del manga.
Trama
Come vi sentireste se improvvisamente vi svegliaste in un nuovo mondo? Questo è ciò che è successo al protagonista Natsuki Subaru. Il ragazzo improvvisamente si ritroverà a vivere in un mondo pseudo-medioevale in cui incontrerà diverse persone. Uno dei primi personaggi che troverà sulla sua strada il protagonista è una mezzelfa con i capelli argentati. Subaru in questo mondo scoprirà essere dotato di un potere molto particolare. Riuscirà a salvarsi e tornare a casa, nel suo mondo?
Personaggi
Natsuki Subaru: questo è il protagonista della serie e su di lui verranno incentrate tutte le vicende che si svolgeranno nelle opere di Re:Zero. Tornando da un konbini il ragazzo si ritroverà catapultato in un nuovo mondo. Per sopravvivere in questo nuovo mondo e tornare a casa, Natsuki Subaru dovrà sfruttare tutte le risorse a sua disposizione, compreso un nuovo e misterioso potere. Una cosa però è certa, all’inizio vediamo Subaru sul punto di morire.
Emilia: anche lei, come il protagonista, all’inizio sarà sul punto di morire. Il protagonista le dice che tornerà a salvarla. Riuscirà nel suo intento? Emilia è una mezzelfa e come tale ha la capacità di utilizzare la magia. Al suo fianco, per proteggerla costantemente, c’è uno spirito di nome Puk. L’elfa incontrerà Subaru mentre è alla ricerca di una ragazza che le ha sottratto una spilla di valore. Nel corso della storia vedremo spesso insieme Emilia e Subaru.
Felt: è una piccola ragazzina di quindici anni, veloce e furba. La sua piccola statura le permette di essere molto agile e grazie a questa sua caratteristica ruberà la spilla ad Emilia su commissione. La giovane sarà costretta a lavorare come ladra vista la sua condizione economica.
Rom: è un vecchio alto e muscoloso. Ha fatto da nonno a Felt prendendosi cura di lei e accudendola fin da quando era bambina. Egli gestisce un negozio di oggetti rubati. Rom aiuterà il protagonista nel corso del manga, salvandolo in alcune situazioni molto pericolose.
Comparto grafico
Dal tratto del mangaka possiamo notare come i disegni dei protagonisti siamo molto precisi e realizzati nei minimi dettagli. Sicuramente ha aiutato la ripetizione di alcune tavole, riprese più volte nel corso della storia e modificate di volta in volta. In qualche illustrazione possiamo però notare dei piccoli difetti oppure dei disegni quasi abbozzati. Le scene più importanti sono realizzate in modo da essere chiare, evitando così tagli o mancanze durante la narrazione. La storia si svolge in un mondo medioevale, come abbiamo riportato sopra, e le ambientazioni di questo luogo sono varie. Nei disegni vediamo la semplicità dei luoghi riprodotti e il tratto sicuro. Tra le varie ambientazioni possiamo trovare: il negozio, una strada del mercato e vari cunicoli con delle casette ai lati. Una chicca nei disegni è il riuscire a rappresentare in modo dettagliato e particolareggiato uno dei personaggi all’interno del piccolo schermo di un cellulare, come se questo si fosse scattato una foto.
Riflessioni
Re:Zero Starting Life in Another World è un’opera che esce un po’ fuori dagli schemi considerando la normale narrazione. Infatti, a cominciare dal potere del protagonista, abbiamo un piccolo colpo di scena. È un manga che sicuramente invoglia alla lettura però a volte la ripetitività di alcune situazioni può creare qualche ostacolo.
Personalmente consiglio di leggerlo visto che comunque riesce a regalare emozioni del tutto diverse, rispetto ad una comune opera. Non ci resta che attendere la pubblicazione di un nuovo arco narrativo. Rimanete con noi per la prossima recensione.
