Era il 9 settembre 1999 quando la SEGA Dreamcast faceva il suo debutto ufficiale sul mercato americano. 26 anni dopo, Crunchyroll ha deciso di unire questi due mondi in un unico, potente colpo di nostalgia.

La piattaforma streaming ha stilato una lista di 9 anime perfetti per chi era fan della SEGA negli anni ‘90, un omaggio a quei tempi in cui anime e videogiochi iniziavano a fondersi sempre di più, anticipando la cultura pop globale dei decenni successivi.
Gli anime scelti da Crunchyroll
Ecco la selezione completa degli anime consigliati per ogni amante del Dreamcast e della cultura pop giapponese anni ‘90:
- Zoids
- Reign: The Conqueror
- Infinite Ryvius
- Excel Saga
- Blue Gender
- The Big O
- Now and Then, Here and There
- Hunter x Hunter (1999)
- One Piece

Da One Piece a Hunter x Hunter: gli intramontabili
Alcuni nomi di questa lista sono dei veri colossi del panorama anime. One Piece ha ormai superato ogni record possibile ed è ancora oggi una delle serie più amate di sempre. Anche Hunter x Hunter ha segnato una generazione, anche se molti fan conoscono meglio il remake del 2011. Tuttavia, la versione del 1999 ha ancora i suoi estimatori, soprattutto per alcune scelte narrative più intense, come l’inclusione della scena in cui Gon incontra Kite da piccolo, tagliata nel remake moderno.

Mecha, follia e dramma: le perle dimenticate
Altri titoli, come Reign: The Conqueror o Infinite Ryvius, sono forse meno noti al grande pubblico ma meritano un recupero. Il primo, con il suo stile visivo firmato Peter Chung (autore del cult Æon Flux), è una reinterpretazione folle della storia di Alessandro Magno. Il secondo, invece, è una space opera cupa e claustrofobica che ha anticipato tematiche care a titoli come Gundam SEED.
Excel Saga, invece, è un delirio comico senza freni che ha ispirato serie moderne come Nichijou e la recente City: The Animation. Now and Then, Here and There è invece l’esatto opposto: un anime devastante, crudo e realistico, che affronta il tema dei bambini soldato e della guerra con una maturità sorprendente per l’epoca.
Il ritorno di Big O e il caso Zoids
Tra i titoli cult non poteva mancare The Big O, serie mecha dal sapore retrò che deve la sua seconda stagione proprio al successo ottenuto in America grazie a Toonami. Una vera rarità nel mondo degli anime, in grado di coniugare noir, robottoni e mistero.

E poi c’è Zoids, che nel 1999 iniziava la sua avventura con Chaotic Century. Anche se il debutto in Occidente arrivò solo dopo, grazie a New Century, i modellini mecha prodotti da Takara Tomy avevano già conquistato molti giovani. La serie ha continuato a vivere tra alti e bassi fino a tempi recenti, pur rimanendo una nicchia rispetto ad altri giganti del genere.
Conclusioni: 1999, l’anno che ha cambiato tutto
La selezione di Crunchyroll è un vero omaggio a una generazione che ha vissuto in prima persona la rivoluzione della cultura pop giapponese. Che siate stati fan della Dreamcast, degli anime Toonami o dei modellini Zoids, questa lista è il perfetto punto di partenza per (ri)scoprire un pezzo di storia dell’animazione.