Sebbene Takopi’s Original Sin sia una serie costellata di temi profondamente cupi e deprimenti, al suo interno si nascondono alcune citazioni memorabili, a volte persino buffe o incredibilmente toccanti.

Quando una creatura aliena simile a un polpo, nota come Happian proveniente dall’Happy Planet, atterra sulla Terra, ha un solo obiettivo: diffondere la felicità. Un proposito innocente… per chi non sa cosa succede dopo. Dopo l’incontro con la malinconica Shizuka Kuze, il neo-ribattezzato Takopi decide di fare di tutto per renderla felice. Tuttavia, mentre Takopi conosce solo la gioia, per Shizuka vale esattamente l’opposto: bullismo costante da parte dei compagni, un padre assente e una madre praticamente inesistente. La sua unica fonte di conforto è il suo cane, Chappy.
La determinazione di Takopi a vederla sorridere porta a conseguenze impreviste, in una storia che si trasforma presto in qualcosa di molto più oscuro di quanto sembri. Tra gadget felici e disastri emotivi, il contrasto tra ingenuità e realtà umana è al centro del dramma. Eppure, tra dolore e riflessione, emergono delle frasi potenti e indimenticabili.
1. “Essere felici è più facile a dirsi che a farsi”
“Sono in missione per diffondere la felicità in tutto l’universo-pi!”
– Takopi
Takopi ha buone intenzioni, ma scopre presto quanto complessi siano gli esseri umani. Il suo desiderio di far sorridere Shizuka si scontra con una realtà ben più complicata, in cui felicità e dolore sono intrecciati. Etichettare le persone come semplicemente “buone” o “cattive” lo porta a disumanizzare ciò che non riesce a comprendere.

La sua eccessiva fiducia nei Gadget Felici diventa una stampella emotiva per evitare di affrontare il dolore e la responsabilità delle sue azioni.
2. “Pesante”
“È più pesante di quanto sembri.”
– Shizuka
Questa frase, apparentemente innocua, racchiude un significato profondo. L’Happy Camera sembra un oggetto carino e leggero, ma si rivelerà un mezzo di svolte tragiche nella trama. La citazione diventa così una metafora dell’intera serie: un’opera che sembra adorabile in superficie, ma che cela un peso emotivo devastante.

3. Il gadget più assurdo di Takopi
“Una penna a sfera che suona proprio come un coniglio di Saturno!”
– Takopi
Tra i tanti gadget bizzarri di Takopi, la Saturn Rabbit Ballpoint Pen è il più insensato… e per questo, anche il più memorabile. Non ha alcuna utilità concreta, ma resta impressa per la sua completa assurdità. Un coniglio… di Saturno… che fa rumore? A volte, è meglio non fare troppe domande.

4. Abbandonare la speranza
“Ho espresso un desiderio alle stelle con tutte le mie forze. Ho chiesto loro di fermare il divorzio di mamma e papà.
Ma non si è avverato.
È così che ho capito che non esistono magie o dèi.”
– Shizuka

Una delle frasi più strazianti dell’anime. Il momento in cui l’innocenza infantile di Shizuka svanisce, lasciando spazio a una visione cinica e disperata della realtà. Una riflessione dolorosamente realistica per chi ha visto i propri sogni infranti, sentendosi invisibile in un mondo indifferente.
5. La rivelazione di Takopi
“Lo so!
La ragazza davanti a me non è Mari-chan!…Ti prego. Ridammi la mia Marina.
Non so chi tu sia, ma Marina è la mia preziosa figlia.
L’ho portata in grembo e le ho dato la vita.”
– Madre di Marina

Anche se la madre di Marina è ritratta come un personaggio tossico, in questo momento emerge la vulnerabilità dell’essere umano. Takopi si rende conto che le persone non sono personaggi da sostituire o riparare come gadget: ognuno ha una propria storia, complessa e irripetibile. Un vero momento di “sonder” — la consapevolezza che ogni persona ha una vita altrettanto vivida e intensa della nostra.
6. Il peso schiacciante delle aspettative
“Va bene ammettere quando non riesci a fare qualcosa.”
– Junya

Naoki Azuma vive sotto la pressione costante delle aspettative materne. Anche il più piccolo gesto d’affetto — come dei semplici pancake — diventa una ricompensa condizionata al successo assoluto. Ma Junya, il fratello silenzioso, offre finalmente uno spiraglio di umanità: ammettere le proprie debolezze non è un fallimento, ma un atto di coraggio.
7. La felicità nasce dal dialogo
“La felicità nasce parlando-pi.”
– Shizuka e Marina (citando Takopi)

Nel finale della serie, questa citazione rappresenta il cuore del messaggio dell’opera: gli esseri umani non possono essere compresi con categorie semplici. Serve empatia, comunicazione, apertura. Nessuno dovrebbe essere ridotto a un’etichetta, e la felicità non è un obiettivo individuale, ma qualcosa che si costruisce insieme.
Dove vedere Takopi’s Original Sin
Takopi’s Original Sin è disponibile in streaming su Crunchyroll in versione sottotitolata.
L’episodio finale è già uscito e la serie è composta da 6 episodi totali.