Dopo un episodio che molti hanno definito perfetto, le aspettative per il sesto episodio della terza stagione di Fire Force erano altissime. Uscito ufficialmente venerdì 9 maggio 2025, l’episodio non solo ha mantenuto quel livello, ma lo ha superato, grazie a una serie di scelte tecniche e narrative raffinatissime.

Una delle scelte più brillanti di questo episodio è stata la riorganizzazione di un flashback riguardante il passato di Leonard Burns e Joker. Oltre ad altri dettagli di composizione e stile, questo cambio ha enfatizzato i temi principali e la risoluzione del conflitto iniziale della stagione tra Shinra Kusakabe e Burns.
Fire Force 3 Episodio 6: ogni dettaglio è al posto giusto
Come anticipato, la cura per i dettagli è uno degli elementi che rende questo episodio un’esperienza eccezionale. Il flashback riorganizzato non solo ha più impatto rispetto alla sua posizione originale, ma si lega perfettamente al tema centrale dello scontro tra Shinra e Burns. La presenza di Joker amplifica ulteriormente l’efficacia della scelta.

Le “impact frames” dell’attacco finale di Shinra contro Burns sono un altro esempio di eccellenza. Quattro frame mostrano il loro primo incontro dopo la tragedia che ha colpito Shinra, aggiungendo profondità emotiva e visiva alla scena e portando l’episodio a un livello superiore.
Animazione e composizione da manuale
L’animazione durante lo scontro tra Shinra e Burns è fluida, costante e priva di errori visibili. Alcuni momenti potrebbero sembrare meno brillanti, ma nulla che comprometta la qualità complessiva. L’uso stilistico della tecnica di Corna da parte di Shinra è un altro momento ben coreografato e spettacolare.

Anche al di fuori dei combattimenti, la composizione visiva dell’episodio è notevole. Un esempio su tutti è la scena finale di Burns, con il punto di vista soggettivo che diventa quello dello spettatore mentre arriva il suo doppelganger. Altre scelte simboliche, come l’opposizione di Burns al logo della Fire Force nella scena iniziale o la sua preghiera finale, rafforzano il messaggio tematico.
Il resto del cast e la struttura narrativa
Brevi ma efficaci sono anche i momenti con Dragon e i membri dell’Ottava Brigata. L’uso del fumo che rivela Dragon nella sua forma umana e l’enfasi su Iris durante l’attacco, con un’evidente implicazione narrativa, sono scelte registiche particolarmente ispirate.

La narrazione scorre in modo perfetto: il ritmo è ben bilanciato, culminando in un cliffhanger potente che anticipa l’arrivo di Benimaru Shinmon nel prossimo episodio. Anche i dialoghi sono eccezionali, soprattutto nello scontro tra Shinra e Burns. Il modo calmo e riflessivo in cui Burns esprime i suoi ideali rende la sua sconfitta ancora più significativa.
Lo studio sta facendo un gran lavoro
David Production ha superato sé stessa con questo episodio. Non è detto che questo trend perfetto continui, considerando quanto l’episodio sia narrativamente culminante, ma è chiaro che la stagione ha finalmente trovato il suo ritmo.

Al minimo, i fan possono stare tranquilli: la costruzione lenta ma costante degli eventi chiave della stagione ha raggiunto il suo apice. Da qui in poi, Fire Force è pronta a scatenarsi.