Anche se l’anime principale di My Hero Academia: Vigilantes si concluderà questo autunno, i fan possono ancora godersi l’azione di Vigilantes, lo spin-off che continua a regalare colpi di scena, soprattutto grazie al personaggio di Knuckleduster, che si sta rivelando uno dei protagonisti più interessanti. Sebbene i protagonisti dello spin-off – Crawler, Pop Step e Knuckleduster – non stiano salvando il mondo, le loro battaglie a livello di strada mettono in luce l’importanza degli eroi meno appariscenti.

La crisi di Knuckleduster
Nel quarto episodio dello spin-off, Knuckleduster si trova in un periodo piuttosto cupo, che non passa inosservato al compagno Crawler. Tuttavia, la situazione cambia drasticamente quando entra in scena un nuovo villain: Queen Bee, che continua a infettare persone con una droga che potenzia le Unicità. Durante uno scontro con un tossicodipendente infettato, Knuckleduster ritrova la sua grinta, dimostrando che combattere criminali potenti è per lui una sorta di terapia per affrontare la depressione.

Nonostante sia privo di Unicità, Knuckleduster affronta i suoi nemici con forza fisica, determinazione e una totale indifferenza per la propria incolumità. È un personaggio che rifugge la fama e il sistema ufficiale degli eroi, ma dimostra un amore profondo per la giustizia e il combattimento. Per questo motivo, il pubblico lo sta sempre più apprezzando.
Cosa ci aspetta in My Hero Academia: Vigilantes?
Se l’anime seguirà il manga, My Hero Academia: Vigilantes inizierà anche a esplorare il passato di alcuni personaggi iconici dell’universo di My Hero Academia.

Oltre alla storia di Crawler, vedremo i primi anni di eroi come Midnight, Present Mic, Eraserhead, All Might, Mirko, Fat Gum e altri ancora. Naturalmente, anche nuovi villain avranno un ruolo importante.