Attenzione: questo articolo contiene spoiler dal manga di Blue Lock.
Con l’uscita del capitolo 300 di Blue Lock, il manga ha finalmente mostrato Seishiro Nagi salutare il suo partner, Reo Mikage. Sebbene i fan avessero sperato che i due rimanessero insieme fino alla fine, il 24° posto di Nagi ha significato che non faceva più parte di Blue Lock. Con ciò, si è conclusa anche la fase della Neo Egoist League.

Nel capitolo precedente, si era visto Isagi e Reo perorare la causa di Nagi, sperando che Ego Jinpachi potesse ripensarci. Tuttavia, Ego era convinto che il talento di Nagi si fosse ormai spento. Sebbene ci fosse la possibilità di riaccendere quella fiamma, il fatto che avesse continuato a giocare in coppia con Reo aveva soffocato il suo talento.
Nagi abbandona il Blue Lock e saluta Reo Mikage
Il capitolo 300 di Blue Lock, intitolato “Innocent”, riprende esattamente da dove era terminato il capitolo precedente, con Seishiro Nagi che dice a Reo Mikage di non avere alcun rimpianto. Proprio come aveva detto Ego, Nagi sentiva di essersi già pienamente soddisfatto dopo aver sconfitto Isagi. Da allora, tutto ciò che aveva voluto era continuare a giocare a calcio con Reo. Sfortunatamente, quel sogno era troppo piccolo e infantile per gli standard di Blue Lock.

Il giocatore si chiede se il loro futuro sarebbe stato diverso se non si fosse appoggiato a Reo per battere Isagi. Si sente deluso dal fatto che il suo desiderio di diventare il migliore al mondo non sia stato forte quanto la paura di separarsi da Reo. Poco dopo, si scusa con Reo per non aver trovato un nuovo sogno, per avergli passato la palla e per non aver tirato da solo.
A quel punto, Reo Mikage, in lacrime, lo implora di smettere di scusarsi, affermando che non ha fatto nulla di sbagliato. Il giocatore, infatti, non ha mai davvero amato il calcio, eppure ha seguito comunque il sogno del suo amico. Reo si scusa a sua volta per averlo forzato a impegnarsi, ma ora, dice, non è più necessario.

Il giocatore risponde di essere felice. Nonostante Reo sia stato insistente, egoista e nervoso, stare con lui gli ha permesso di scoprire lati nuovi di sé. Si appassiona al calcio, prova frustrazione, litiga con Reo e impara quanto sia meraviglioso vincere. In effetti, ammette di iniziare a sentire la mancanza di Reo quando non è con lui. Racconta che, prima di incontrarlo, la sua vita era solo fonte di dolore. Dopo l’incontro, tutto ciò che vive diventa il tesoro della sua esistenza.
Purtroppo, nel momento stesso in cui prova quei sentimenti, perde. Dal momento in cui stare con Reo diventa più importante di tutto il resto, smette di essere un prodigio. È convinto che, se avessero seguito strade separate, entrambi sarebbero potuti diventare ancora più forti, forse i migliori del mondo. Ma, essendo stato eliminato, ora tocca a Reo raggiungere quell’obiettivo da solo.

Proprio mentre il giocatore sta salutando Reo, Yoichi Isagi lo chiama. Con le lacrime agli occhi, Isagi gli chiede di non abbandonare il calcio. Nonostante l’eliminazione dal Blue Lock, una piccola fiamma continua a bruciare dentro di lui.