L’ultimo progetto di Akira Toriyama, Dragon Ball Daima, si è ufficialmente concluso nello stesso periodo del primo anniversario della sua scomparsa. Dalla creazione della storia originale al design dei personaggi, Toriyama ha avuto un ruolo fondamentale nella serie, supervisionando l’intera produzione. Sebbene il direttore esecutivo Akio Ino abbia dichiarato che si sia trattato di una coincidenza, l’uscita di Dragon Ball Daima nello stesso anno del 40º anniversario del manga ha attirato moltissima attenzione.
La storia si svolge nel Regno dei Demoni, dove Goku e i suoi amici arrivano con la speranza di ottenere le sfere del drago e tornare alla loro età normale. Tuttavia, per gran parte della serie, la vera lotta non riguarda solo Goku, ma anche la posizione di Re dei Demoni. Dopo la morte di Dabura durante la saga di Majin Buu, Gomah prende il suo posto come nuovo sovrano. Tuttavia, anche i fratelli del Supremo Kai, Degesu e Arinsu, vogliono reclamare il trono. Il Regno dei Demoni è vasto, ed era prevedibile che ci sarebbero stati altri pretendenti al potere.
Con la sconfitta di Gomah nel finale di Dragon Ball Daima, il Regno dei Demoni ha un nuovo re, e sorprendentemente non è un villain, ma uno dei personaggi più sottovalutati della serie: Majin Kuu, che potrebbe rivelarsi il sovrano perfetto.
Majin Kuu diventa il nuovo Re dei Demoni in Dragon Ball Daima
Majin Kuu è un personaggio poco valorizzato nella serie, creato dalla strega Marba sotto la direzione del Dottor Arinsu. Marba è la stessa strega che in passato riuscì a creare Majin Buu. Majin Kuu nasce dalla fusione di un seme di Saibaman con l’essenza di Majin Buu, risultando in un essere che incarna le caratteristiche di entrambe le specie. Tuttavia, nonostante la sua forza, non è in grado di sconfiggere i Tamagami, il che spinge Arinsu a chiedere a Marba di creare un altro Majin.
Nonostante ciò, Kuu si dimostra utile in più occasioni, in particolare nella seconda prova imposta dai Tamagami del Primo Mondo dei Demoni. A differenza di altri esseri del Regno dei Demoni, Kuu non si distingue per la potenza offensiva o difensiva, ma per la sua intelligenza sovrumana, che gli permette di apprendere rapidamente e comprendere informazioni complesse in tempi ridotti.
Nel finale di Dragon Ball Daima, mentre Goku sta combattendo contro Gomah, Kuu lo colpisce sulla testa, facendo staccare il suo terzo occhio, un elemento cruciale per la sua sconfitta definitiva.
Questo gesto determina la vittoria di Kuu, che si ritrova così ad aver sconfitto il Re dei Demoni. Secondo le regole del Regno, chi sconfigge il sovrano ne prende il posto. Anche se Kuu vince per puro caso, alla fine si rivela la scelta giusta. Il vecchio Namecciano Neva si rende conto che Kuu sarà un grande re, a differenza dei suoi predecessori.
Un nuovo inizio per il Regno dei Demoni
Dopo la sua incoronazione, Kuu chiede ad Arinsu di aiutarlo a trasformare il Regno dei Demoni in un luogo spaventoso ma giusto, ponendola come Vice-Suprema Regina dei Demoni.
Nel corso della serie, Dragon Ball Daima ha più volte sottolineato lo stato di degrado del Regno dei Demoni, ma con Kuu al comando, la situazione è destinata a cambiare. Con un nuovo leader affidabile e alleati capaci al suo fianco, il regno non sarà più governato dalla tirannia. Ci vorrà del tempo per migliorare le condizioni di vita dei cittadini, eliminare la discriminazione e riformare il sistema, ma Kuu è determinato a farlo.
La serie si chiude con un lieto fine: Goku e i suoi amici tornano alla loro età normale e fanno ritorno alle loro case, mentre il Regno dei Demoni si prepara a una nuova era sotto la guida di un re inaspettato ma promettente.
