Attack on Titan: The Last Attack potrebbe non includere principalmente nuove sequenze animate da Studio MAPPA, ma ciò non ha impedito al film riassuntivo di diventare un grande successo in Giappone. Nonostante fosse originariamente previsto per una distribuzione più breve, il film è stato prorogato grazie all’enorme numero di fan che vogliono rivivere un’ultima volta il gran finale della serie. Dopo il quarto weekend al botteghino, The Last Attack continua a essere un successo, portando ulteriori guadagni al franchise dopo la sua conclusione.
Un successo senza fine per Attack on Titan: The Last Attack
Il film ha ricevuto ampi consensi per diverse ragioni. Oltre a rimasterizzare vecchie scene tratte dagli episodi finali della serie televisiva per il grande schermo, include anche una scena post-credit esclusiva per l’evento cinematografico. Questa scena, pur non suggerendo un possibile sequel o spin-off, presenta una rappresentazione radicalmente nuova di Eren, Mikasa e Armin. In questa scena meta-narrativa, vediamo versioni liceali dei protagonisti di Attack on Titan che guardano il film e commentano questo universo non troppo distante dal nostro.
I numeri al botteghino di Attack on Titan
Dopo il quarto weekend al botteghino, Attack on Titan: The Last Attack rimane saldamente tra i primi cinque film più visti. Classificato al quarto posto, il film di quasi due ore e mezza ha incassato oltre 5 milioni di dollari USA solo in Giappone, un risultato notevole considerando che gran parte del materiale era già stato trasmesso in TV. Questo dimostra l’impatto duraturo che il Corpo di Ricerca ha avuto sul medium anime: Attack on Titan rimane una costante anche dopo la conclusione del manga e dell’anime.
Anche se Studio MAPPA non ha ancora annunciato la fine della distribuzione cinematografica per The Last Attack, il film sta ottenendo risultati straordinari prima di lasciare i cinema. In un annuncio divertente, MAPPA ha confermato che, a partire da questa settimana, ci sarà una speciale proiezione in nove sale dove gli spettatori saranno incoraggiati a “piangere” e “commuoversi” il più possibile durante il film. Al momento, non è stata confermata una distribuzione in Nord America, ma è facile immaginare che molti fan occidentali sarebbero disposti a recarsi nei cinema per assistere alla battaglia finale sul grande schermo.
Un futuro incerto per Attack on Titan
Hajime Isayama, il creatore di Attack on Titan, non ha dato alcun indizio su un possibile ritorno con una serie sequel ambientata nel brutale mondo del Corpo di Ricerca. Ciò non gli ha impedito di creare nuove opere legate al suo amato franchise e di raccontare nuove storie in questo universo. All’inizio di quest’anno, Isayama ha pubblicato un nuovo racconto breve intitolato Attack on Titan: Bad Boy, incentrato sui primi anni di vita del Capitano Levi.
Sebbene Levi non combatta contro i giganti in questa storia, la sua infanzia è tutt’altro che facile a causa delle difficili condizioni di vita, della perdita della madre e della mancanza di risorse per sopravvivere.