L’account ufficiale X (ex Twitter) della rivista di manga digitale B’s-LOG COMIC di Kadokawa ha annunciato di aver improvvisamente cancellato l’adattamento manga di Rumiwo Sakaki della light novel Endo and Kobayashi Live! di Suzu Enoshima, ammettendo che è stata la “mancanza di capacità di editing” da parte dello staff di editing di B’s-LOG COMIC ad essere “completamente responsabile” della cancellazione del manga, e che la rivista rivelerà maggiori dettagli nei prossimi giorni.
In un post sul loro account X/Twitter, Sakaki ha anche notato che l’annuncio avrebbe dovuto essere fatto nella stessa data dell’uscita del settimo volume del manga, il 30 agosto, ma erano necessari degli aggiustamenti che si lamentano con lo staff editoriale di rilasciare l’annuncio contemporaneamente all’uscita del settimo volume, dicendo che pensavano di pubblicare un nuovo volume senza informare i lettori che sarebbe stato il volume finale non era sincero nei confronti dei lettori. Sakaki aveva anche promesso di rilasciarne altri i dettagli nei prossimi giorni.
La trama di Endo and Kobayashi Live!
Un giorno, il principe ereditario Sieg sente le voci degli dei all’improvviso. A quanto pare, la sua fidanzata Lieselotte è una malvagia “tsun de rais” destinata a incontrare la sua morte… e la sua lingua tagliente è solo un modo per coprire il suo imbarazzo. Il principe riesce a malapena a trattenersi dopo aver scoperto l’adorabile lato nascosto di Lieselotte. Non sa che gli esseri celesti che gli hanno conferito questa conoscenza sono in realtà liceali. Può usare la loro profezia divina (il commento) per salvare la sua fidanzata e evitare una brutta fine?!
Il franchise di Endo and Kobayashi Live!
Sakaki ha lanciato il manga su B’s-LOG COMIC nel giugno 2019.
Enoshima ha serializzato la storia sul sito web Shōsetsuka ni Narō da agosto a novembre 2018. Kadokawa ha pubblicato il primo volume cartaceo della storia nell’aprile 2019 con illustrazioni di Eihi e ha pubblicato il terzo e ultimo volume a dicembre 2022. Enoshima ha pubblicato una storia secondaria su Il sito web Kakuyomu di Kadokawa nel dicembre 2019 e ha rimosso la storia originale da Shōsetsuka ni Narō.