Una questione irrisolta mette in difficoltà un’intera cittadina, ma il viaggio è appena iniziato. The Sixth Gun 1 è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo e sullo shop digitale di ReNoir.
La trama di The Sixth Gun 1
Siamo negli Stati Uniti nella seconda metà dell’Ottocento, dopo la fine della guerra civile. Becky Moncrief conduce una vita tranquilla, mentre assiste il padre malato. Non sa che in casa sua si nasconde un oggetto molto ambito, che può scuotere gli equilibri della realtà stessa. Il vecchio pastore fa appena in tempo ad istruire la figlia di disfarsi di questo oggetto, ma è già tempo di fuggire.
Alla ricerca di questo artefatto misterioso, una pistola che si lega al suo possessore, ci sono infatti diversi soggetti. Tra questi la signora Hume, donna senza scrupoli che ha cercato di ingannare il tempo per poter ritrovare un tesoro. E poi Drake Sinclair, pistolero senza scrupoli, sicuramente non una brava persona, ma quantomeno animato da obiettivi nobili. Infine una banda di assassini, comandata dal generale Oliander Bedford, gerarca sudista noto per la sua banda di strani collaboratori, particolarmente sanguinari.
L’improbabile collaborazione tra Becky e Drake per il momento ritarda gli scenari più distruttivi, ma non c’è mai tempo per riposare. Fermarsi significherebbe soccombere all’oscurità.
L’opera
Fin dalle prime vignette possiamo intuire che il contesto western sarà soltanto una cornice per una storia che fa pesanti riferimenti al mondo esoterico e spirituale. Vediamo i Pinkerton, agenzia di investigatori particolarmente spietati, girare il Paese in lungo e in largo alla ricerca di oggetti mistici, mentre Drake Sinclair si affida direttamente ad oracoli magici. E cosa dire della banda di tagliagole, a tutti gli effetti dei non morti animati dall’odio. Tutti i personaggi risultano comunque credibili nelle loro motivazioni, soprattutto dopo alcune rivelazioni disseminate tra i capitoli.
Al centro della scena la sesta pistola, o meglio tutte e sei le pistole, artefatti leggendari che hanno accompagnato l’umanità in tutti i periodi storici, assumendo diverse forme per meglio adattarsi alla mentalità umana. Strumenti che probabilmente stanno manipolando la Storia per i loro obiettivi.
Ognuna delle pistole ha un potere particolare, che ben si adatta ai rispettivi proprietari. Tutte insieme, garantiscono l’accesso a quello che viene definito un tesoro, ma che potrebbe essere in realtà un cataclisma.
Al di fuori della dimensione mistica, il vecchio west si presta come ambientazione ideale, un tempo di incertezza e superstizione, di leggende e voci lontane. Ma soprattutto un’epoca violenta, dove la vita umana non aveva un gran valore. Per questo quasi tutti i personaggi mostrano di avere molto pelo sullo stomaco, un’esperienza di vita travagliata e una mentalità da sopravvissuto, adatta ad un contesto tanto desolato quanto sotto costante aggressione dagli uomini.
Sono molte le scene d’azione rappresentati nei diversi capitoli, con schieramenti un po’ confusi ma con uno svolgimento abbastanza chiaro. Il numero di soggetti coinvolgi cresce col passare delle pagine, si passa da un uno contro uno a un vero assalto al forte tra due eserciti avversari.
La storia è solo all’inizio, scopriremo cosa ci riserva il viaggio di Becky.
Scheda Tecnica
Formato: 16×24 cm, colore
Pagine: 176
Storia: Cullen Bunn
Disegni: Brian Hurtt