Nonostante la situazione disperata, gli esseri umani sono capaci di trovare energie nascoste per salvare i propri cari.
Il secondo volume di Zombicide è disponibile in formato cartaceo e sullo shop digitale di Sergio Bonelli Editore.
La trama di Zombicide 2
Alla fine dello scorso volume ci siamo chiesti quale fosse la via migliore per affrontare questa apocalisse, se fosse meglio rinchiudersi in un bunker, con la speranza di trovare un futuro migliore ma con il rischio di rimanere isolati per sempre, oppure se continuare a muoversi, alla ricerca di un posto più accogliente e di altre persone con cui ricostruire qualcosa.
In questo capitolo esploriamo la seconda ipotesi, con Amy, Diana e Keiko che sfrecciano all’interno della città per sopravvivere. Le vediamo subito impegnate a salvare un gruppo di persone intrappolate in un negozio, per poi unirsi ad un campo organizzato, in cui si cerca di convivere collaborando.
Non tutto è oro quel che luccica, infatti anche questo accampamento vive su un equilibrio molto instabile. Sarà necessaria una missione molto pericolosa per recuperare risorse, mentre l’esistenza stessa del campo viene messa a repentaglio.
Ancora una volta sarà necessario fare delle scelte e prendere strade diverse con nuovi compagni di viaggio.
L’opera
Siamo un po’ più avanti nel tempo rispetto al primo volume e la società è già radicalmente cambiata. La percezione di tutti è che questa sia una nuova realtà con la quale sarà necessario convivere. Non tutti però vivono passivamente questa situazione. Nel nuovo campo gestito da Bryan sono stati attenti a comprendere qualcosa di più sugli zombie, che a quanto pare non si comportano come pezzi di carne guidati solo dall’istinto, ma hanno qualche barlume di intelligenza e altre doti fisiche, distribuite in modi che sembrano casuali. Qualcuno sta cercando di studiare il virus, ma le competenze mediche scarseggiano.
Se l’impatto iniziale, per l’approccio disincantato e ricco d’azione, aveva ricordato un videogioco, in questo secondo capitolo abbiamo la conferma che sia questo il tono generale di questa avventura, animata da personaggi complessi, focalizzati sulla propria sopravvivenza e pronti all’azione in qualunque momento. Le nuove aggiunte come Doug e Bryan sono figure che abbiamo visto apparire molto spesso nella narrativa di genere, ma contribuiscono a loro modo a creare un filo conduttore alla storia.
Anche questa volta perdiamo qualcuno per strada, in quello che possiamo definire un punto di vista in continua evoluzione. L’obiettivo sembra quello di mostrare tanti spaccati di realtà relativi a tante persone diverse, tutte unite dalla volontà di sopravvivere. L’impatto però può risultare un po’ disorientante, perché continuiamo a perdere per strada personaggi a cui abbiamo imparato ad affezionarci.
Per la prima volta abbiamo un capitolo di approfondimento dedicato a Keiko, al suo passato e al piccolo viaggio che ha compiuto in parallelo alla missione degli altri personaggi. Questo tipo di attenzione alle individualità è uno dei punti forti della serie, attendiamo di vedere se anche altri protagonisti riceveranno lo stesso trattamento.
Scheda Tecnica
Formato: 17×26, colore
Pagine: 128
Soggetto: Vietti Stefano, Preti David
Sceneggiatura: Monteleone Michele, Cajelli Diego
Disegni: Mobili Francesco, Crosa Riccardo