Sergio Bonelli Editore presenta Dragonero. La via dei boschi. In unico volume vengono raccolte 4 storie dell’universo di Dragonero accomunate dal tema della stregoneria: Il fascino del male (gennaio 2014), Il tocco che uccide (febbraio 2014), Il patto della strega (novembre 2016) e L’orrore di Teoan (dicembre 2016).
Disponibile dal 26 gennaio a 16 euro, il volume ha 400 pagine in bianco e nero in formato 16 x 21 cm.
Testi di Stefano Vietti, Luca Enoch, Giovanni Eccher, disegni di Antonella Platano, Andrea Bormida, Giacomo Pueroni, Alfio Buscaglia, la copertina è quella della prima storia ed è firmata da Giuseppe Matteoni. L’introduzione, Le chiamavano streghe…, è a cura di Luca Barbieri.
Il volume esplorerà i misteri di un potere che nel mondo di Dragonero è appunto conosciuto come “Via dei Boschi”: una magia molto diversa da quella scatenata dai Luresindi o dai negromanti, ragion per cui nell’Erondár viene spesso considerata negativamente, spesso per semplice ignoranza. Resta innegabile, però, che gli effetti di certe misteriose forze possano essere sia positivi che negativi, cosa che Ian, Gmor e Sera sperimenteranno personalmente nel corso di diverse pericolose missioni nei territori dell’Impero.
Dragonero
Dragonero, la serie fantasy di Sergio Bonelli Editore, nasce nel 2013 come seguito (inizialmente previsto come miniserie) di un volume omonimo del 2007, pubblicato nella collana Romanzi a fumetti. I testi sono principalmente dei creatori della serie, Luca Enoch e Stefano Vietti, le copertine del primo disegnatore, di Giuseppe Matteoni.
Il protagonista è Ian Aranill, detto Dragonero, Scout dell’Impero Erondariano ed erede della nobile casata dei Varliedàrto, i “Cacciatori di Draghi”. Ex militare, Ian viene contattato dall’impero quando servono i suoi servigi di intelligence. I suoi compagni sono l’orco Gmor Burpen, amico d’infanzia, e l’elfa silvana Sera di Frondascura, maestra botanica e discendente dell’unico clan elfico che non ha abbandonato le terre degli uomini. Vive con loro nella torre di guardia restaurata vicino alla città di Solian, capitale delle repubbliche indipendenti.
Ai tre talvolta si aggiungono Myrva Aranille, sorella di Ian e membro dell’Ordine dei tecnocrati, Alben il Luresindo (mago “Custode della Luce”) ed Ecuba, monaca guerriera (che era ritenuta morta in missione): insieme sono responsabili del Grande Divieto, il sigillo che tiene lontana la dimensione infernale degli Abominii dal mondo umano. Nel corso di questa missione, bevendo accidentalmente sangue di drago, Ian ha ottenuto alcuni poteri ed è divenuto Romevarlo (Dragonero), inoltre la sua spada, Saevhasectha (Tagliatrice Crudele), si è brunita. Da quel momento tutti lo chiamano
La serie si è aperta con La saga Saga della Nera Signora (numeri 1-4), mentre tra i numeri 56 e 63 è stata pubblicata la Saga delle Regine Nere. Dal numero 78 (2019) la numerazione è ripartita e la testata è stata rinominata Dragonero il ribelle, analoga iniziativa è stata presa nel 2022 con Dragonero Mondo Oscuro.
Oltre alla serie principale, vengono pubblicati lo Speciale (prima annuale poi semestrale), il Magazine (annuali), Dragonero Adventures (spin-off mensile – le avventure giovanili di Ian, Myrva e Gmor), Senzanima (spin-off semestrale – la fuga da casa di Ian, a 16 anni, per unirsi a una compagnia mercenaria, i Senzanima), Dragonero – Gli eroi (serie di volumi antologici sui singoli personaggi), Dragonero/Conan (miniserie cross-over). La Rai ha distribuito una serie animata di 26 episodi, Dragonero – I paladini, coproduzione internazionale Sergio Bonelli Editore, Rai Kids, PowerKids e NexusTV.
Il fascino del male
Soggetto e sceneggiatura di Stefano Vietti, disegni di Antonella Platano, copertina (della prima pubblicazione) di Giuseppe Matteoni.
Arrivati a Merovia, Ian e Gmor si aggregano a una spedizione militare, pronta ad affrontare un clan di predoni che sta terrorizzando il Nord della regione. Ma una volta raggiunto lo sperduto villaggio tra le nevi, in cui sembra si nascondano i razziatori, Dragonero si ritrova coinvolto in qualcosa di ben diverso: dovrà affrontare una Driade dei boschi, capace di trasformare gli uomini in lupi per averli accanto a sé come servi. Ian è l’unico in grado di battersi con la strega, ma per vincere dovrà scoprire un nuovo, incredibile potere, frutto del sangue di Drago che scorre nelle sue vene.
Il tocco che uccide
Soggetto e sceneggiatura di Luca Enoch, disegni di Andrea Bormida e Giacomo Pueroni, copertina (della prima pubblicazione) di Giuseppe Matteoni.
Ian e Gmor devono organizzare la sicurezza durante un matrimonio della figlia di un ricco e potente vassallo dell’Impero. L’uomo sfrutta il suo potere per opprimere il popolo e teme che lui o sua figlia possano diventare bersaglio di un sicario. Ma identificare il misterioso assassino, presente alla cerimonia, non si rivelerà tanto facile…
Il patto della strega
Soggetto di Luca Enoch, sceneggiatura di Giovanni Eccher, disegni di Antonella Platano, copertina (della prima pubblicazione) di Giuseppe Matteoni.
Nelle terre del conte Varo Kastvan si aggira una feroce creatura, assetata di sangue umano, che colpisce chiunque abbia la sventatezza di addentrarsi nel folto della foresta dopo il tramonto. Soltanto una misteriosa donna può aiutare Ian Aranill a fermare questo demone, ma per farlo è necessario che costei rinunci a un giuramento fatto anni prima…
L’orrore di Teoan
Soggetto e sceneggiatura di Stefano Vietti, disegni di Alfio Buscaglia, copertina (della prima pubblicazione) di Giuseppe Matteoni.
Una misteriosa richiesta di aiuto giunge a Ian da Rea Covenant, sindaco di Teoan, che sorge su un’isola di fronte a Solian. Giunto sul posto, Dragonero si trova a dover fronteggiare un improvviso attacco alla città portuale da parte di strane creature umanoidi che sembrano proprio alla ricerca di Rea. Durante lo scontro, che dura un’intera notte, Ian cerca di raggiungere il luogo tenebroso da cui sembrano provenire, scoprendo che sono agli ordini di un demone giunto dal passato in cerca di vendetta…