Dopo quasi un secolo, Topolino diventa di dominio pubblico. Dopo oltre 95 anni dall’uscita di Steamboat Willie, la prima apparizione del personaggio, chiunque potrà utilizzare l’immagine di Topolino senza dover passare per Disney.
La legge sul copyright al tempo comprendeva una durata di 56 anni, 28+28 come estensione dei diritti. Dopo un grande lavoro di lobby da parte dei grandi del cinema e dell’animazione, come anche Warner Bros, la legge è cambiata in loro favore, ma è diventato inevitabile arrivare ad una scadenza.
Steamboat Willie è uscito nel 1928, seguito a breve distanza da Plane Crazy, che presentava per la prima volta Minni. La versione di questi personaggi che è diventata di pubblico dominio è quindi quella classica, in bianco e nero, con occhi completamente neri, senza guanti e molto magra. Tutte le varianti più moderne sono invece ancora sotto controllo di Disney.
La multinazionale prepara battaglia contro chiunque utilizzerà in modo improprio la sua creatura. Topolino è infatti anche un marchio registrato, un elemento che non va mai in scadenza e che rende qualunque attività soggetta a potenziali azioni legali. Per evitare denunce, a tutti gli effetti, si dovrà evitare un uso improprio, in cui si insinui che il proprio prodotto sia affiliato a Disney.
Questo non sarà che il primo passo verso il pubblico utilizzo dei personaggi Disney. Winnie-The-Pooh è già passato attraverso questo passaggio epocale, tutti gli altri lo diventeranno presto. Un testamento al successo di queste figure, che hanno accompagnato diverse generazioni nella loro crescita.