Bentornato in questa nuova recensione! Quest’oggi parleremo di un film anime della Toei Animation che è stato proiettato al cinema nel 2022: si tratta di Kimi o Aishita Hitori no Boku e.
Kimi o Aishita Hitori no Boku e è in realtà un film che va in coppia con Boku ga Aishita Subete no Kimi e, entrambi che parlano di mondi paralleli. Il produttore aveva specificato che era indifferente l’ordine di visione dei due film, ma personalmente consiglio di vedere prima Kimi o Aishita Hitori no Boku e e poi Boku ga Aishita Subete no Kimi e per due motivi: il primo film è decisamente più triste del secondo e perché il secondo film inizia con la scena finale del primo, quindi c’è una certa continuità di narrazione in questo modo.
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E adesso iniziamo con la nostra recensione!
La trama di Kimi o Aishita Hitori no Boku e
Kimi o Aishita Hitori no Boku e è incentrato su Koyomi Hidaka, un ragazzo che vive con il padre dopo il divorzio dei genitori. Incontra una ragazza di nome Shiori Sato nel laboratorio di ricerca di suo padre e iniziano una relazione che sta lentamente sbocciando nell’amore. Ma tutto cambia quando i loro genitori decidono di sposarsi e decidono di trasferirsi in un mondo parallelo dove non sono fratellastri.
Impressioni su Kimi o Aishita Hitori no Boku e
La seguente recensione contiene spoiler (anche se quelli di cui parleremo qui si evincono abbastanza facilmente dai vari trailer postati dalla Toei).
Innanzitutto, la trama ufficiale è un po’ fuorviante: in entrambi i film, il viaggio tra mondi paralleli non è una cosa fatta e certa, bensì un campo di studio (il protagonista delle opere lo studia in entrambi i film). Inoltre, non si sa per quale motivo, lui è l’unico in grado di utilizzare un macchinario che in realtà non dovrebbe funzionare.
Nel film, i due protagonisti si conoscono fin da piccoli e durante l’adolescenza quasi iniziano una relazione insieme. Ma proprio quando stanno per rivelare ai loro genitori i sentimenti che provano l’un l’altra, ecco che il padre di Koyomi e la madre di Shiori danno loro la notizia che vogliono sposarsi.
Credendo che i due non possono più stare insieme una volta diventati fratellastri, Shiori ha un’idea: utilizzare il macchinario che consente loro di trasferirsi nei mondi paralleli (che in realtà non dovrebbe funzionare) per poter andare in un mondo dove entrambi i loro genitori stanno ancora con i rispettivi partner. L’esperimento funziona, ma quando i due si stanno per incontrare, accade un incidente: Shiori viene investita da una macchina e nel mondo parallelo muore.
Koyomi si risveglia nel suo mondo d’origine, ma si rende conto che Shiori non respira. La ragazza viene intubata, ma non riprende conoscenza. Inoltre, solo dopo l’incidente il padre di Koyomi gli rivela che, pur diventando fratellastri, avrebbero potuto continuare a provare dei sentimenti l’uno per l’altra, dato che comunque non sarebbero mai stati fratelli. Tuttavia, il ragazzo riesce a vedere Shiori nell’incrocio dove ha perso la vita nel mondo parallelo e riesce a parlare normalmente con lei.
Da allora Koyomi diviene ossessionato dalla ricerca per provare a risvegliare Shiori, e la continua per tutta la vita fino, anche quando la ragazza muore fisicamente. Anche la collega che poi gli darà una mano nella ricerca non riesce a distoglierlo dal suo obiettivo, che in realtà raggiungerà solo in punto di morte.
Tra i due, questo è il film più commovente e anche quello che causa una notevole rabbia nello spettatore, in quanto il presupposto iniziale (che poi è la base di tutto il film) è un cavillo legale che i due ragazzi non provano nemmeno a cercare su internet, preferendo un viaggio in un mondo parallelo dal quale sanno che si dovranno svegliare (nessuno dei viaggi è, infatti, permanente).
Tutto il film si incentra tantissimo sulla parte scientifica e per quanto triste ha un finale abbastanza lieto (che si conclude nel mondo parallelo, perché quello del mondo originale è davvero triste). Triste anche il fatto che i due, un po’ come Romeo e Giulietta, alla fine non potranno mai stare insieme, perché affinche Shiori sopravviva non deve incontrare mai Koyomi.
