Ci sono cose in questo mondo che ignora perfino Samuel Stern.
Lasciamo da parte il demonologo di Bugs Comics con una nuova serie, ad opera di Gianmarco Fumasoli, con i disegni di Salvatore Cuffari.
Il primo volume di Singularity è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo, per poi arrivare sullo shop digitale dell’editore come di consueto tra un paio di mesi.
La trama di Singularity 1
A quanto pare Robert Gillian non ha solo lati spigolosi, ma è capace di rapportarsi con le persone in un modo all’apparenza normale. Almeno è questo che vediamo all’inizio del volume, mentre parla con Malcolm Dogget, suo collega e amico. Come sappiamo, Gillian lavora per l’Agenzia, in questo frangente lo vediamo impegnato a gestire Morgan e Tooms, due agenti promossi nel ramo operativo, legate da una relazione amorosa.
L’operazione in cui sono coinvolti potrebbe andare meglio, la minaccia è sventata ma qualcosa è rimasto sui due agenti. I rischi del mestiere sono diversi da quelli che possono sperimentare le altre reclute, qui in gioco c’è la loro stessa esistenza.Il rapporto tra Morgan e Tooms rende particolarmente complicata l’evoluzione del caso del giorno, ma l’epilogo, che si connette con la cronologia dell’universo di Samuel Stern, risulta forse l’unica via d’uscita possibile dalla situazione a cui ci siamo trovati di fronte.
L’opera
Fin dalle prime pagine possiamo facilmente comprendere come questa nuova opera si muova in una direzione del tutto diversa rispetto a Samuel Stern e I Racconti dal Derryleng. Se questi sono più improntati a creare un’atmosfera mistica e misteriosa, Singularity cerca invece un approccio più crudo, direttamente al centro della scena, dove ogni azione ha una conseguenza e possiamo vedere subito l’esito delle scelte fatte dai personaggi.
Siamo in un clima poliziesco, per stessa ammissione dell’autore ispirata agli show degli anni Novanta, rispetto ai quali troviamo riferimenti costanti, visivi o narrativi. Il punto di vista interno all’Agenzia vede un rapporto molto cameratesco tra i colleghi, molto diretto ed esplicito, nonostante l’argomento si presti a commenti generici e misteriosi. L’elemento sovrannaturale è quasi superfluo, in favore di dialoghi, emozioni, rapporti interpersonali.
L’attenzione è posta molto più sui personaggi che sugli avvenimenti in corso, il nostro obiettivo non è più soltanto scoprire qualcosa sui demoni, ma anche comprendere come affrontare questa minaccia da un punto di vista molto umano. Ci viene spiegato quali siano stati i passi che hanno portato alla creazione e alla gestione di Singularity, così come le probabili cause dell’avvicinamento di Legione rispetto alla nostra dimensione.
Le potenzialità di questa serie che con tutta probabilità avrà una cadenza a lungo termine sono molte, c’è tantissima carne al fuoco per questo perfetto spin-off che offre tantissime spiegazioni, ma allo stesso tempo apre molteplici scenari tutti da esplorare.
Scheda Tecnica
Formato: 16×21 cm, banco e nero
Pagine: 160
Soggetto e sceneggiatura: Gianmarco Fumasoli
Disegni: Salvatore Cuffari