Il mondo degli anime ha da sempre dato molta visibilità anche a figure come i doppiatori, che solitamente rimangono nell’ombra. In Giappone questo ruolo riveste un’importanza fuori da ogni logica per i nostri standard, ma questa fama a volte non porta i risultati desiderati.
Oltre a casi come quello della Kyoto Animation, in cui un folle ha agito contro un intero studio di produzione, non mancano i casi di minacce e aggressioni a singoli membri dello staff. Questa volta a farne le spese è Aya Hirano, star dalla carriera altalenante, che ha prestato la sua voce in alcune pietre miliari del mondo manga/anime come Death Note, Fairy Tail e La malinconia di Haruhi Suzumiya.
舞台の世界に軸足を移して暫く経ちますが、アニメのお仕事をすると未だに殺害予告やあることないことを騒ぎ立てられます。
今回幾つか重なり、警察の方に動いていただき事なきを得ましたが、素晴らしい作品を後世に残し、文化として海外に広めるお手伝いがしたいと思う一方で、一部の過激なファンによ— 平野綾 -Aya Hirano- (@Hysteric_Barbie) December 16, 2022
La stessa Hirano si è esposta attraverso i suoi profili social per denunciare come, nonostante il suo ritiro dalle scene, riceva ancora minacce da parte di persone che, nascondendosi nell’anonimato e nella massa di veri appassionati, non perdono occasione per rivelare la loro vera natura.
Secondo l’artista “È passato un po’ di tempo da quando ho spostato la mia attenzione sul mondo del palcoscenico, ma dopo aver lavorato nel mondo degli anime, ricevo ancora minacce di omicidio. Questa volta ci sono stati diversi incidenti e la polizia ha agito senza problemi. Vorrei lasciare agli appassionati un buon ricordo per le opere a cui ho partecipato, aiutando a diffonderle all’estero come prodotti culturali, ma ci sono alcuni fan radicali“.
Ricordiamo che, nonostante la sua carriera nel doppiaggio anime sia ufficialmente conclusa nel 2010, con l’inizio del suo lavoro in ambito teatrale e live action, Aya continua ad accontentare i suoi fan con alcune collaborazioni saltuarie, come quella in Akiba Maid Wars. In un mondo ideale nessuno dovrebbe sottostare a questi ricatti. Purtroppo la polizia ha già esperienza con questo tipo di problemi, ma per fortuna della vittima, il caso sembra essere risolto, per il momento.