Panini ha da poco pubblicato il volume Oishisou!! La guida definitiva ai dolci degli anime, splendido ricettario che unisce ricette di dolci e anime. L’autore è Hadley Sui, che accompagna le ricette con le fotografie di Emily Hawkes e le illustrazioni di Monique Narboneta Zosa.
La traduzione di Panini è uscita in libreria il 22 settembre 2022 ed è disponibile al prezzo di 23,75 euro. Puoi acquistare qui la tua copia.
Contenuto e impressioni su Oishisou!!
Oishisou!! non è un semplice ricettario, ma un volume che offre un interessante connubio tra il mondo della cucina, quello della cultura e quello degli anime: è organizzato in sezioni, ognuna delle quali è dedicata a un particolare luogo in cui si possono ritrovare i dolci. Partendo dalle basi della pasticceria (l’anko, il miso, il mochiko, il kinako, per esempio), si passa ad analizzare ricette di dolci acquistabili nei matsuri (ossia i classici festival giapponesi), i konbini (i famosi minimarket giapponesi), i panya (le panetterie), i dagashiya (i negozi di dolci). Sezioni a parte sono dedicate ai dolci fatti in casa e a quelli da condividere (come i parfait).
Un paragrafo iniziale consente al lettore di essere introdotto nel mondo della pasticceria giapponese, descrivendone brevemente le origini e la suddivisione tra dolci tradizionali (i wagashu) e dolci occidentali o comunque importati (gli yogashi o i nanbangashi).
Il libro passa quindi a spiegare la preparazione delle varie pietanze, a partire dall’ingrediente centrale di questa tradizione dolciaria: la pasta di fagioli rossi o anko. Ogni ricetta contiene una nota introduttiva che spiega come e quando il dolce è stato introdotto in terra nipponica, quando viene tradizionalmente consumato e come si è evoluto nel corso del tempo. Sono presenti anche alcune varianti, come ad esempio quelle dei Taiyaki.
Ma uno degli elementi più interessanti del ricettario è proprio la fusione con il mondo degli anime: per ogni dolce, infatti, è spiegato in quale o in quali anime appare: alcuni sono diventati veri e propri simboli di alcuni personaggi, come accade per i dango in Naruto, consumati con voracità da Anko Mitarashi, o per gli ohagi, consumati quasi ossessivamente da Benio, coprotagonista di Twin Star Exorcists. Ma Oishisou!! è attraente anche perché un lettore può farne uso semplicemente per informarsi e togliersi qualche curiosità riguardante la tradizione culinaria nipponica, senza necessariamente concentrarsi solo sulle ricette.
La veste grafica è ben curata e può fare sfoggio delle allegre e colorate illustrazioni della Zosa, caratterizzati e da colori molto accesi e da uno stile chibi che ben si sposa con il contenuto del volume.