La leggenda di Arslan, in originale Arslan Senki, è stata in origine una serie di light novel fantasy scritta da Yoshiki Tanaka e illustrata da Yoshitaka Amano e Shinobu Tanno; la serie originale è stata pubblicata da Kadokawa Shoten tra il 1986 e il 2017. Dalla serie sono stati tratti due manga e due serie anime, di cui andremo a parlare in questo articolo.
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La trama di Arslan Senki
La storia segue l’avventura del principe Arslan, erede al trono del Regno di Pars. Esso viene conquistato dalla confinante Lusitania e il sovrano e padre di Arslan, Andragoras, cade vittima di un complotto ordito dai suoi seguaci. Il principe, fuggito per un soffio, si riunisce al fedele Daryun e inizia un viaggio volto a liberare il suo paese. Grazie al supporto di alcuni compagni dovrà essere in grado di mettere insieme un esercito abbastanza forte da sconfiggere l’armata lusitana, al cui vertice si trova il misterioso Silvermask.
Impressioni sulla storia in generale
Nonostante le premesse di Arslan non siano tra le più originali, ciò che veramente stravolge lo spettatore è il modo in cui le azioni vengono portate avanti. Ogni personaggio ha una sua personalità, una sua motivazione e i propri obiettivi, dimostrandosi tutt’altro che riempitivi per la trama principale. Essa si sviluppa in modo naturale e mai forzato, seguendo le azioni dei vari personaggi. Nel mondo di Arslan non è presente la magia, o forse la si intravede a malapena; si tratta di un’opera ispirata più all’epopea medievale e proprio per questo a far proseguire la trama sono le strategie e l’abilità in battaglia, piuttosto che incantesimi vari.
Il primo manga
Il primo adattamento manga venne disegnato da Chisato Nakamura e serializzato dal novembre 1991 al settembre 1996 sulla rivista shojo Asuka Fantasy DX di Kadokawa Shoten; la serie conta in totale 13 volumi. Questa prima serie manga prosegue in modo autonomo e termina in modo alternativo.
La prima serie anime
Gli adattamenti anime della novel hanno previsto la realizzazione di due film anime, realizzati da Animate Film e Aubec e pubblicati nel 1991 e nel 1992, e una serie di quattro OAV, prodotti da Movic e J.C. Staff e pubblicati tra ottobre 1993 e settembre 1995. Nelle pubblicazioni più recenti i due anime sono stati accorpati per formare un’unica serie da sei OAV, pubblicata anche in Italia in VHS da Granata Press e PlyGram.
L’OVA in questione era realizzato con sfondi dipinti, un buon character design e una bella fotografia; la colonna sonora, realizzata da Norihiro Tsuro, garantiva alla serie fantasy bellissime melodie con le quali lo spettatore riusciva ad immergersi nell’atmosfera dell’opera, non togliendo l’attenzione dalle azioni dei personaggi. Nel doppiaggio giapponese è stato notato qualche asincronia tra il labiale dei personaggi e l’audio, ma in generale è stato svolto un grande e buon lavoro dagli studi di animazione, in particolar modo se si pensa all’epoca di realizzazione. L’OAV, purtroppo, segue le vicende della light novel e si arresta improvvisamente dopo il sesto episodio, non avendo più materiale da adattare. Lo spettatore rimane quindi con il dubbio sugli eventi successivi.
Le nuove serie con Hiromu Arakawa
Il nuovo adattamento manga, realizzato da Hiromu Arakawa, autrice di Full Metal Alchemist, è attualmente in corso di pubblicazione su Bessatsu Shonen Magazine di Kodansha dal 9 luglio 2013. Seguendo gli eventi della novel ,stavolta in modo fedele, dovrebbe prefiggersi di arrivare alla fine del viaggio del principe e rivelare la fine della storia. In Italia la serie è disponibile grazie a Planet Manga ed è in pubblicazione dal 2015.
Il nuovo manga è stato adattato in una serie anime dallo studio Liden Films: la prima stagione di 25 episodi è andata in onda dal 5 aprile al 27 settembre 2015 e una seconda, di otto episodi dal titolo Arslan senki: fūjin ranbu , è andata in onda tra luglio e agosto 2016. In Italia entrambe sono state pubblicate in simulcast su VVVVID di Dynit, ma si possono trovare ora anche su Netflix.