Dall’arcade alla Playstation, Xbox, Nintendo e quasi ogni altra console esistente, Tekken continua a conquistare nuovi orizzonti sin dagli anni ’90 e ora tocca al piccolo schermo. L’adattamento anime della famosa saga di videogiochi sarà disponibile dal 18 agosto, come svelato alla fine del trailer pubblicato da Netflix.
Il magnate dello streaming aveva da tempo annunciato la produzione, ma il cast coinvolto nella realizzazione del progetto rimane ancora avvolto nel mistero. Grazie allo sneak peek pubblicato, viene confermato da quale dei diversi capitoli della saga sarà tratto l’anime.
Sin dal primo annuncio, pare infatti che Tekken: Bloodline adatterà, seppur con delle probabili modifiche, Tekken 3.
La trama di Tekken: Bloodline
Molte info sulla trama e sui personaggi che appariranno nell’anime, si hanno tramite la sinossi utilizzata da Netflix per descrivere la serie.
Il protagonista principale è Jin Kazama, fan favorite ed eroe tormentato della saga. Figlio di Kazuya Mishima e Jun Kazama, impara sin da giovane lo stile Kazama, improntato sull’autodifesa, insegnatogli dalla madre.
Nonostante questo, però, nel momento del bisogno si ritrova completamente inerme di fronte agli avvenimenti che cambieranno per sempre la sua vita. Dopo non essere stato in grado di salvare la madre dall’attacco di Ogre, dio della lotta, decide di cercare la sua vendetta, diventando il combattente più forte.
Si dirige dunque dal nonno, il potente Heihachi Mishima, che lo prenderà sotto la sua ala e gli insegnerà lo stile dei Mishima. Dopo 3 anni di allenamento e aver imparato come mescolare insieme le tecniche delle due famiglie, Jin è finalmente pronto a partecipare all’Iron Fist Tournament per aggiudicarsi il titolo di King, ma soprattutto per sconfiggere il temuto dio.
In Tekken: Bloodline, come dichiarato in precedenza da Harada, sarà possibile vedere alcune parti della storia di Jin che nel videogioco non erano state mostrate, ma solo raccontate.
Oltre al trailer, è stata anche rilasciata anche una nuova visual: