Per Samuel Stern è il momento di farsi forza e prendere decisioni chiare.
Un tuffo nelle tradizioni sudamericane per il demonologo di Bugs Comics, ad opera di Massimiliano Filadoro, Marco Savegnago, con i disegni di Adriana Farina
Il volume è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo dal 30 giugno, per poi arrivare sullo shop digitale dell’editore come di consueto tra un paio di mesi.
La trama di Samuel Stern 32
Ana Rodriguez è cresciuta in Messico, per poi trasferirsi a Glasgow. Non ha mai abbandonato la fede, anzi l’ha sempre utilizzata come conforto, dopo che, da piccola, si era avvicinata a un culto che richiamava la dimensione della morte. Questo tipo di spiritualità non l’ha mai abbandonata, neanche in Scozia, dove le capita di avere visioni inquietanti. Soprattutto dopo il suo divorzio da un marito violento.
Ana è un punto di riferimento per una piccola comunità di espatriati dal Sudamerica, ma in questo momento si trova in difficoltà. Ed è qui che entrano in gioco Samuel Stern e un redivivo Duncan, fresco di riabilitazione dopo la possessione, un piccolo inconveniente che lo ha posto sotto stretta indagine da parte dei suoi superiori.
Mentre il mondo appare sempre più cupo, i nostri eroi possono occuparsi soltanto di un caso alla volta. Questo viaggio all’interno di un piccolo mondo isolato dal resto della società porterà grandi dubbi e metterà in luce alcune novità che la religione ufficiale sta provando a mettere in campo per fronteggiare un’emergenza ormai sotto gli occhi di tutti. Forse per Ana e il suo gruppo non è troppo tardi, ma la sofferenza e la paura sapranno trovare nuovi ricettacoli in cui insidiarsi.
L’opera
Questo viaggio metaforico lontano dalle solite atmosfere britanniche ci permette di dare uno sguardo più ampio al mondo in cui vivono i protagonisti, sempre più pericoloso. O forse ce ne accorgiamo solo adesso, ma è impossibile che quello che sta accadendo a Samuel non sia replicato in tutto il pianeta.
Questa volta indaghiamo Santa Morte, tradizione pseudo pagana molto radicata in Messico, soprattutto nei luoghi in cui il valore della vita umana è molto basso a causa di disagio e criminalità. Le sue origini vanno molto a ritroso nel tempo, fino all’epoca precolombiana. Un credo molto antico, l’ennesima ombra di cui non riusciamo a concepire la natura. Samuel non percepisce una presenza demoniaca, ma è innegabile che quello che sta accadendo ad Ana e all’intera comunità non sia perfettamente allineato alla struttura cristiana tradizionale.
Se da un lato questo capitolo trova molti elementi che si possono associare anche ai culti reali, disseminati di piccoli gruppi, sette e congreghe che interpretano a modo loro la religione ufficiale, dall’altro possiamo valutare la storia della comunidad come secondaria rispetto alla lotta interiore di Samuel Stern, alle prese con una storia personale sempre più determinante per il suo stato di salute psicofisica.
Siamo arrivati infatti a un punto cruciale del suo rapporto con Lily. Le carte sono ormai scoperte, ma tra di loro c’è più ombra che luce. La stessa ragazzina vuole rimanere lontano da lui, proprio per evitare di attirare lo sguardo delle ombre. Le stesse che Samuel prova a combattere senza sosta, ma per le quali sta imparando a provare rispetto, in qualche modo, dopo continui dialoghi chiarificatori.
Intanto Duncan, tornato dopo un periodo di riflessione, si configura sempre di più come un estremista religioso in divenire. forse l’unica risposta possibile, di fronte a un’invasione sempre più difficile da arginare.
Scheda Tecnica
Formato: 20×26 cm, banco e nero
Pagine: 96
Sceneggiatura: Massimiliano Filadoro, Marco Savegnago
Disegni: Adriana Farina