Gioia, dolore, felicità, malinconia, ricordo, nostalgia: è una passeggiata tra i sentimenti quella che affronterà Mercurio Loi.
Girovagando nella Roma del 1826 in compagnia dell’immancabile Ottone De Angelis, il geniale professore ideato da Alessandro Bilotta dovrà vedersela coi misteri dell’animo umano, e con i confini invisibili fra passione, logica, scelte, casualità e destini incrociati.
Tutti vogliono essere felici, questa è una certezza, ma quali segreti nasconde tale aspirazione? Mercurio Loi, con meticoloso acume, si muove nella scia dell’inquietante criminale chiamato “l’infelice”, alla perenne ricerca di un senso nel turbinio delle emozioni umane. E saranno proprio le emozioni a guidare il professore in una passeggiata, apparentemente pilotata dalle indicazioni di un misterioso quaderno, fatta di bivi, antichi ricordi che tornano, sinistre presenze e giochi di illusionismo.
Mercurio Loi. A passeggio per Roma raccoglie due storie emblematiche, le cui tinte, a volte fosche, tratteggiano un quadro tanto imperfetto quanto realistico dell’enigmatico affresco dei sentimenti umani. Il volume è arricchito dalla sezione Guida per perdersi a Roma, perché viaggiare significa esplorare gli angoli di una città che non si sapeva esistessero: ciò che porta alla meraviglia e alla scoperta, del resto, è l’inaspettato, e vagare senza destinazione, come insegna Mercurio Loi, è l’unico modo per arrivare a trovarlo.