Quando la fine è vicina, possiamo solo provare ad andare avanti, con la speranza di un domani migliore.
The Seeds è disponibile in formato cartaceo e sullo store digitale di Bao Publishing.
La trama di The Seeds
Un muro divide la città, una città come tante altre, in un mondo in rovina. Dentro le mura, un futuro come ce lo siamo immaginato da sempre, pieno di tecnologia e di disagio. Fuori, l’ignoto. Uno spazio infinito, deserto, inospitale, dove vivono coloro i quali hanno deciso di rigettare la tecnologia, responsabile delle condizioni del pianeta. Una rivoluzione ha diviso il popolo tra dipendenti dalla modernità e neo luddisti, molto violenti contro ogni forma di innovazione.
Oltrepassare il muro significa perdere tutti i contatti e sperare di sopravvivere. In mezzo a neve acida, aria tossica e altre condizioni poco favorevoli.
Il pianeta sta morendo e con lui i suoi abitanti. Ma è ancora presto per arrendersi e lasciare il nostro mondo ai suoi prossimi dominatori. Un po’ di speranza si può sempre trovare, anche nei luoghi più inaspettati.
Il nostro sguardo si posa su Astra, reporter d’assalto per quello che rimane del mondo giornalistico, fatto di titoli acchiappa click e storie tanto false da diventare vere. La gente è così disperata da credere a tutto, anche perché la speranza è un concetto così lontano da rendere chiunque suscettibile a qualunque stimolo possa tenere la mente impegnata. Mentre segue una storia da due soldi, Astra si troverà di fronte alla notizia del secolo.
Gli alieni esistono e sono fra noi. Sono venuti sulla Terra per raccogliere i semi da animali e piante, da riportare alla banca dati celeste. Questo non vuol dire che non si possano divertire un po’. Sono abituati a lavorare su pianeti privi di forme di vita senzienti, questo potrebbe essere un problema. Soprattutto per Race, che non riesce a rimanere indifferente al fascino delle ragazze locali.
Lola ha alcuni problemi di salute, ma è davvero innamorata di Race. Almeno, questo è quello che riescono a strapparle i suoi amici, che non hanno mai incontrato l’alieno direttamente, né sanno che Race è un alieno, se è per questo. Lola è disposta ad oltrepassare il muro, arrivando alla struttura aliena in cui è in corso la raccolta dei semi. Lola è incinta, e questo potrebbe rappresentare un problema.
L’opera
Il futuro non è mai stato così deprimente. E dire che, allo stato attuale delle cose, alla fine del 2021, non siamo molto lontani da quanto descritto in questo volume.
L’umanità è ritratta come un virus che ha provocato la fine del mondo, ma anche dopo la fine del mondo continua a presumere di poter influire su dinamiche molto più grandi del genere umano. Una visione molto realistica: l’uomo crea problemi, l’uomo crea altri problemi, cercando di risolvere i primi problemi.
Nonostante uno sguardo disincantato, The Seeds è un’ode alla vita, che riesce a prosperare e trova strade inaspettate, crea condizioni di sopravvivenza dove non dovrebbero esserci.
Il messaggio ecologista ci viene violentemente sbattuto in faccia. Stiamo cercando in tutti i modi di trovare la vita nell’universo, quando l’abbiamo già trovata, è tutta intorno a noi. Ma sta morendo, dobbiamo investire tempo e risorse per preservarla.
La storia procede con un ritmo incalzante, ma riesce a ritagliarsi i giusti tempi per valorizzare i momenti più significativi. Partiamo già immerso in un uno strano mondo, ma col procedere dei capitoli raccogliamo tutte le informazioni necessarie a capire dove ci troviamo.
I personaggi sono tutti caratterizzati quanto basta per farci empatizzare con loro, anche con gli strani alieni venuti qui alla fine del mondo. L’ambiente di contorno offre i giusti stimoli per facilitare lo scorrere della trama, per poi tornare sullo sfondo in modo armonico.
La scelta cromatica ci regala un mondo assolutamente smorto, privo della gioia di vivere, in cui la speranza è un concetto dimenticato.
Una storia con cui è facile empatizzare, con uno sviluppo intelligente ma senza grandi ostacoli per la fruizione di un lettore casuale. Il bilanciamento di questi aspetti fanno di The Seeds un albo con diversi livelli di lettura, tutti indirizzati verso un messaggio tutto sommato positivo.
Scheda Tecnica
Formato: 17×26, tricromia
Pagine: 128
Autori: Ann Nocenti, David Aja
Traduzione: Leonardo Favia