Su Sentinel la natura è rigogliosa, ma il suo popolo nasconde dei segreti.
Il volume è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo e sullo shop digitale di Shockdom.
La trama di Sentinel
In un punto non meglio precisato, c’è un’isola che di normale ha molto poco. Un uomo e la sua famiglia hanno la sfortuna di passare nelle vicinanze dell’isola con la loro barca. Una storia che non potrà finire bene.
La pioggia è incessante e rumorosa, agita il mare. La povera famiglia rimane coinvolta in un naufragio, purtroppo la donna, Cathrine, non sopravvive. L’uomo e suo figlio in qualche modo riescono ad arrivare a riva, ma i loro problemi non sono finiti.
Giusto il tempo di riposare qualche minuto sulla spiaggia che arriva una tribù locale, che si dimostra particolarmente ostile. Sia con l’uomo che con suo figlio. La loro salvezza è un altro nativo, che mostra il suo nascondiglio e permette di trovare un punto in cui riposarsi, finalmente.
La grotta in cui si trovano, a quanto pare, è il luogo in cui l’uomo vive, isolato dal resto del gruppo. Nelle sue esplorazioni sembra aver rinvenuto un libro, che porge subito al nuovo arrivato. Si tratta di un diario appartenuto a uno studioso, che a quanto pare aveva visitato Sentinel diversi anni prima.
La sua storia inizia come tante altre, con un ragazzo che si reca su un’isola per investigare le strane piogge che imperversano senza fine. A quanto pare potrà fermarle soltanto il figlio dell’araldo del sole, che potrà spezzare la maledizione secolare. L’araldo ha i capelli rossi, come lo studioso. E come l’uomo che è appena naufragato.
Il destino dei due uomini occidentali segue vie diverse, ma entrambi rischiano la loro vita, su un’isola che vuole sfruttarli al solo scopo di salvarsi.
Entrambi si addentrano nell’isola con un’obiettivo, entrambi trovano qualcuno con cui rapportarsi, anche se con tutti i limiti del caso. Il loro rapporto con questo luogo misterioso sarà diverso, con un epilogo dettato dalla situazione in cui si sono addentrati.
L’opera
Una storia breve, che riesce in un numero limitato di pagine a farci immergere nella vita di un uomo, che rimane senza nome perché potrebbe essere chiunque. La persona giusta al momento sbagliato, nel posto sbagliato.
La narrazione mantiene un buon ritmo e una certa solidità, concretizzata da un’alternanza di scene che hanno il chiaro scopo di farci immedesimare in una situazione confusionaria. Il lettore è disorientata quanto il naufrago, che ha il solo scopo di correre a ritrovare la sua barca per allontanarsi da un’isola mortale.
In poco tempo impariamo molto su questi spazi, sulle foreste, sulla popolazione locale e i suoi problemi. Nel corso di poche pagine siamo bombardati di informazioni frammentate, che acquistano senso man mano che si procede con la storia.
Con molta furbizia la storia viene incanalata dal lettore stesso verso un binario inaffidabile, che potrebbe non portare da nessuna parte. I cambi di prospettiva, soprattutto sul finale, stupiscono con una semplicità disarmante.
Le atmosfere, i colori, le inquadrature seguono lo stato d’animo dei protagonisti e al contempo influenzano il nostro sguardo, guidato da una regia precisa.
Sentinel può essere considerata una fiaba vecchio stile, in cui gli insegnamenti sono a volte molto violenti, ma permettono di risolvere problemi di vita comune. Certo, non una fiaba indirizzata a noi, ma pur sempre un’indicazione di come comportarsi in una situazione difficile.
Scheda Tecnica
Formato: 21×29,7 cm, colore
Pagine: 64
Testi: Toni Sardina
Disegni: Simone D’Angelo