La serie anime Kemono Jihen è stata trasmessa in Giappone dal 10 gennaio al 28 marzo di quest’anno. La produzione è avvenuta allo studio Ajiado Animation Works. Nella stessa sede è stato sviluppato il successo recente How Not to Summon a Demon Lord.
Mentre in Italia Kemono Jihen è arrivato grazie alla piattaforma streaming VVVVID, in altri paesi è apaprsa su Netflix. Ora tocca infatti all’India, che attende la serie per il 30 luglio.
L’anime è stato realizzato sotto la regia di Masaya Fujimori, con lo script di Noboru Kimura. Daisuke Ono, che doppia anche il personaggio di Mihai, interpreta la sigla di apertura.
Il manga che ha ispirato la serie è un’opera di Aimoto uscita sulla rivista Jump Square nel 2016. In Italia è stato pubblicato dalla Star Comics.
Kemono Jihen, indagini occulte
La storia comincia in un villaggio rurale, dove la vita è sempre stata tranquilla nella quiete campagnola. All’improvviso però si verifica un incidente che ha del soprannaturale. Di colpo muore gran aprte del bestiame allevato e gli abitanti vengono molto turbati dall’accaduto. L’incidente avviene durante la notte e il corpo degli animali al mattino appare già decomposto.
Per investigare sulla possibile causa viene chiamato un detective da Tokyo, che si presenta con il nome Inugami. L’individuo viene subito in contatto con un giovane abitante del villaggio, Dorotabo. Sembra un qualunque ragazzino di 13 anni, ma per qualche ragione tutti lo evitano.
Inugami inizia ad affezionarsi al ragazzo, che in realtà si chiama Kabane Kusaka. Dorotabo è un soprannome poco lusinghiero che indica come sia sempre sporco.
Pian piano si scoprirà che il ragazzino è un mezzo demone. Appare in forma umana grazie al potente life calculus, una pietra che lo mantiene stabile.
Grazie alla sua natura demoniaca, Kabane può rigenerare diverse parti del corpo.
.