Dopo tanto tempo, finalmente la stagione delle fiere del fumetto si è riaperta, dando la possibilità a centinai di appassionati dell’universo Nerd di tornare a vivere delle proprie passioni, in totale sicurezza e respirando una gioiosa aria di festa.
Per noi di ICrewPlay l’avventura è ripartita con la quinta edizione del Modena Nerd, un evento che si svolge, ormai da anni, nel polo fieristico modenese e che unisce diversi appassionati di manga, anime, videogiochi, modellismo o più semplicemente cultura pop.
Una fiera coraggiosa, la prima dopo un lungo periodo di stop imposto per contrastare la diffusione del Covid-19, e che si è svolta con diverse limitazioni e regole aggiuntive, ma che non ha saputo scoraggiare gli appassionati che già dalle prime ore di sabato 3 luglio avevano iniziato a creare una lunga coda per accedere all’evento.
Ma cosa abbiamo potuto vedere durante i due giorni passati al Modena Nerd?
Modena Nerd, tra illustratori e fumettisti
Come anticipato da questa nostra anteprima sull’evento, Modena Nerd ha visto il polo fieristico di Modena leggermente modificato rispetto alle edizioni precedenti dell’evento, per riuscire a permettere a tutti i visitatori della fiera di poter accedere a tutte le aree in totale sicurezza e nel rispetto della attuali norme di prevenzione della diffusione del Covid-19.
Tutti i padiglioni che compongono l’area del ModenaFiere sono stati allestiti in maniera molto ampia, con un distanziamento tra i vari stand molto elevato ed adatto a far scorrere i visitatori senza creare assembramenti durante la visita, e diverse attività sono state spostate all’aperto, sfruttando le due giornate di sole che hanno accompagnato questa ripartenza fieristica.
La fiera era suddivisa per macro aree tematiche: una parte della fiera era dedicata ad anime e manga, una al collezionismo, ai giochi da tavolo ed alle costruzioni Lego e l’altra al reparto gaming e retro gaming. Gli spazi all’aperto invece, sono stati riservati principalmente per il palchi e le attività di incontri con autori, doppiatori, cosplayer ed influencer.
Diverse aree gioco e zone espositive erano accessibili al pubblico, con la possibilità di provare alcuni tra i maggiori giochi da tavolo di sempre, talvolta in compagnia dello staff di un altro evento molto importante per il territorio modenese e non solo, ovvero quelli del Play – festival del gioco.
Per quanto riguarda il nostro settore, anime e manga, Modena Nerd ha ospitato durante la manifestazioni, alcuni incontri interessanti e momenti di approfondimento ed ha riservato un ampia zona per gli illustratori, con la possibilità di scambiare quattro chiacchiere con degli artisti del settore durante le loro lavorazioni, come Paolo Barbieri o Simple & Madama.
Un’ampia zona è stata inoltre allestita con stand relativi alla vendita di gadget, manga e mercandise vario relativo agli eroi del momento nel panorama, con qualche postazione di workshop incentrata sempre sul mondo del manga e del fumetto.
Il peso di questa ripartenza dopo un periodo di stop, tuttavia, si è sentito a causa della mancanza degli stand ufficiali delle maggiori case editrici del fumetto, anche se l’offerta complessiva della fiera riusciva a soddisfare tutti i gusti.
Conferenze ed approfondimenti
Nell’area esterna del Modena Nerd, cosi come nella sala 400 al primo piano della struttura e nel palco cosplay, si sono tenuti diversi incontri di approfondimento su alcune tematiche relative al mondo di anime e manga, ed alcuni focus su particolari rami del mondo del gaming.
Durante i due giorni della fiera modenese si sono svolti ad esempio, eventi a tema Neon Genesis Evangelion, in collaborazione con Distopia Evangelion e Francesco Tedeschi (uno dei due autori del libro Evangelion for dummy (Plugs) presentato anch’esso in fiera), oppure alcuni dibattiti come “E’ nato prima l’anime o il manga?” che ha visto dietro al microfono lo youtuber Kirio1984 ed i ragazzi di Anime Tea Time.
Incontri interessanti e ricchi di spunti per gli appassionati in materia, che andavano a sommarsi a tutte le presentazioni di libri e fumetti spalmate per i due giorni della fiera. Il sopracitato Paolo Barbieri ad esempio, ha presentato il suo ultimo libro illustrato intitolato L’inferno di Dante (di cui si può leggere la nostra recensione in anteprima qui) oppure, sempre per restare in tema Dantesco, la presentazione di Dante Comics & Games il progetto Kickstarter di Francesco Lancia e Chiara Bonacini.
Un offerta decisamente varia, che ha saputo regalare ad ogni visitatore qualcosa di particolare, unito alla musica costante che regnava nell’area esterna della fiera, tra canzoni tratte da cartoon ed anime ad altri progetti musicali, tra cui esibizioni di musica celtica e dei veri e propri rifacimenti di colonne sonore fatte con il Sax.
Modena Nerd, non solo Anime e Manga
In conclusione, per noi di ICrewPlay quella del Modena Nerd è stata un ottimo modo di ricominciare a vivere il mondo delle fiere del settore, che speriamo tornino a riempire sempre più giornate e week end. L’offerta della fiera modenese è stata ricca, seppur con qualche limitazione e con qualche assenza, che non ha in ogni modo impedito a Modena di rivivere per due giorni la magia di questi eventi.
Oltre ad anime e manga, agli incontri con gli autori ed alle presentazioni di libri e progetti editoriali, Modena Nerd proponeva anche un ampio spazio dedicato al modellismo ed alle costruzioni di Lego, con anche una riproposizione del mega evento Modena Park di Vasco Rossi interamente rifatto con i mattoncini colorati. Il tutto arricchito dalla sempre gioiosa presenza dei Cosplayer a colorare ancora di più questo evento.
Una grande area della fiera è stata allestita per poter permettere agli amanti dei videogame, di ammirare e giocare a quanti più giochi possibili, con diversi cabinati e postazioni capaci di far fare un vero e proprio viaggio nel tempo tra le glorie del passato e le nuove proposte del mondo videoludico. Il tutto in totale sicurezza e con un ampio distanziamento tra i giocatori e gli aspiranti atleti E-sports iscritti alle varie competizioni in fiera.
Ma per un approfondimento maggiore, passo la palla ai nostri colleghi del reparto videogiochi con cui ho avuto il piacere di condividere questa ripartenza nel mondo fieristico!
Speriamo di poter tornare presto a parlarvi di fiere ed eventi, magari già dal prossimo Rimini Comix!