Dakaretai Otoko – Boys&Lover

Dakaretai Otoko (conosciuto in Italia come “Il mio dannato rivale)  è una serie anime tratta dall’omonimo manga di Hashiko Sakurabi ed edito in Italia da Planet Mnaga.

L’adattamento anime, realizzato dallo studio CloverWorks, conta 13 puntate ed è andata in onda per la prima volta dal 6 ottobre al 28 dicembre 2028.  Il tema di apertura è “Fukazen Monologue” di Tomohisa Sako mentre il tema finale è “Chuntaka!” cantato da Yuki Ono e Hiroki Takahashi (i due doppiatori dei protagonisti).

Prima di proseguire con la trama, se ti sei perso l’ultima opera trattata nella rubrica, puoi trovarla qui.

Dakaretai Otoko, trama e personaggi

Takato Saijo, attore affermato, perde il primo posto di “uomo più sexy” in una classifica di un importante rivista nei confronti di Junta Azumaya, un attore emergente.

Grazie al film “Stella di mezzogiorno” i due hanno modo di lavorare insieme e conoscersi.

L’amore prorompente di Junta nei confronti di Takato sfocia in un’appassionata relazione che porterà cambiamenti radicali nella vita dei due.

Aiutati e osteggiati da vari personaggi che orbitano attorno a loro, i due avranno modo di analizzare a fondo il loro rapporto, affrontando di volta in volta situazioni che spaziano dal comico al drammatico.

La serie analizza i pensieri e i comportamenti dei due amanti, nonché la loro crescita umana e personale.

Takato Saijō

Famoso attore sin da bambino, dopo cinque anni consecutivi, perde la prima posizione di “uomo più sexy”, decretata annualmente da una famosa rivista del settore.

Quando il lavoro lo porta ad essere co-protagonista di Azumaya Junta in un film, ha modo di conoscere meglio il rivale. Saijo diventa l’ossessione amorosa del giovane, che lo trascina in situazioni scabrose e imbarazzanti.

Takato è un uomo solitario e distante: da sempre impegnato nella sua carriera, ha sviluppato pochissima esperienza sentimentale e umana. Quando inizia la relazione con Junta, il suo mondo si capovolge totalmente e finalmente scopre la moltitudine di emozioni che comportano l’amore, il sesso e l’amicizia.

Ama profondamente fare l’attore e considera la professione come sacra. È uno stacanovista e per portare a termine un lavoro è disposto anche a lavorare da malato.

Ha un bel rapporto col proprio manager Sasaki, adora la figlia di questi, Nana, e va matto per la cioccolata calda che beve in quantità esagerate.

Junta Azumaya

È un attore emergente nel cinema giapponese che conquista la prima posizione della classifica “uomo più sexy”.

Innamorato follemente di Takato, riesce a conquistarlo dopo non poche vicissitudini. Il suo amore per Saijo è di lunga data: aiutandolo in una situazione pericolosa, si era innamorato della sua fragilità. Se da un lato, i sentimenti di Junta sono profondi e amorevoli, dall’altra prova per Saijo un’attrazione sessuale fortemente passionale che raramente riesce a tenere a freno. A causa di un errore dovuto all’emozione, Saijo lo chiama Chunta (angelo).

Nonostante un carattere estroverso e sorridente, sa essere manipolatore e machiavellico.

Dakaretai Otoko, opinione personale

Dakaretai Otoko è di genere romantico-commedia, motivo per cui le scene divertenti non mancano e sono anche tra le più riuscite. Non mancano le scene erotiche, piuttosto presenti ma non troppo spinte. La storia si concentra proprio sul rapporto tra Junta e Takato. Se il primo ha una sorta di colpo di fulmine e cerca di conquistar Takato in tutti i modi, quest’ultimo almeno all’inizio si mostra reticente. La storia tra i due protagonisti si sviluppa in maniera abbastanza lineare, senza eccessivi ostacoli esterni. Gli altri personaggi della storia hanno infatti un ruolo molto più marginale, motivo per cui risultano poco caratterizzati. Ottima invece è proprio la caratterizzazione di Takato e Junta: le loro differenze caratteriali vengono messe in evidenza fin da subito e si vede soprattutto dal modo che hanno di approcciarsi l’uno all’altro. Molto interessante è anche l’ambientazione, poiché i due personaggi sono attori e si ritrovano quindi a lavorare nel mondo dello spettacolo, con tutto ciò che ne consegue.

Le tredici puntate scorrono via in maniera molto fluida, sicuramente anche merito dei bei disegni, molto ben realizzati e puliti, e del doppiaggio professionale.

Dakaretai Otoko è sicuramente adatto se si vuole guardare qualcosa di divertente e interessante, che sia intrigante ma senza eccessivi drammi.