Bentornati in questo nuovo appuntamento della rubrica Boys&Lovers. Quest’oggi abbiamo deciso di portare un po’ di demenzialità all’interno di questa rubrica, parlando di un’anime che è il nemico giurato di tutto ciò che è buonsenso: stiamo parlando di Marudase Kintarou.
Marudase Kintarou è un manga scritto e illustrato da Naomi Guren. Si compone di due volumi: il primo, Masaka no Kintaro, narra le vicende dei due quando Makoto non è ancora preside ed è stato pubblicato tra il 2008 e il 2010. Il secondo volume si intitola Marudase Kintaro ed è stato pubblicato tra il 2017 e il 2018.
L’anime invece è costituito da un episodio di circa 10 minuti.
La trama di Marudase Kintaro
Makoto è da poco il preside di una prestigiosissima scuola maschile, ereditata da suo nonno. Il nonno, però, non doveva volergli troppo bene dato che ha lasciato scritto nel suo testamento che il primo docente che sarebbe riuscito a sedurre suo nipote e conquistare la sua verginità sarebbe diventato il successivo preside della scuola.
Iniziano così le roccambolesche avventure di Makoto, che viene costantemente salvato dal suo migliore amico e amante Kintaro.
Impressioni su Marudase Kintaro
L’anime si compone di un solo episodio breve di circa 10 minuti; l’episodio è a sua volta suddiviso in piccolissimi sketch che vedono i due protagonisti contro un diverso insegnante ogni volta.
Il primo particolare decisamente divertente è la censura, realizzata con dei piccoli pallini con le facce dei personaggi posti proprio in quel punto; altro modo in cui è stata realizzata la censura è l’utilizzo di sticker riguardo le dimensioni di vari colori.
Elemento particolarmente divertente è questo spasmotico bisogno da parte di Kintaro di spogliarsi, cosa che fa in maniera del tutto naturale come Gray di Fairy Tail e senza vergognarsi di essere nudo: al contrario, spesso usa le sue parti delicate per fare delle terribili mosse di wrestling con le quali sconfigge i suoi nemici.
Al contrario Makoto è un personaggio alquanto marginale, che si trova spesso misteriosamente senza la parte bassa dei suoi indumenti, in scene davvero assurde.
Poiché comporta davvero pochissimo tempo, l’anime può essere visto facilmente, ed è consigliato a chi vuole farsi due risate.