In un paese in cui il dubbio è illegale, chi esprime la propria opinione pubblicamente è considerato un terrorista.
Bao Publishing porta il libreria dal 25 marzo La cura del Dubbio, la nuova graphic novel di Elisabetta Romagnoli.
Siamo in un futuro prossimo, contesto che potrebbe sembrare benissimo anche il nostro presente, in cui nessuno può dubitare di nulla. Chi si fa domande è messo alla gogna e costretto a indossare una maschera grottesca per farsi riconoscere dalla popolazione, in modo che possano tenersene alla larga, mantenendo la loro innocenza, al riparo da ogni domanda.
Fulvio Davelio è un giovane scienziato. Lavora in una struttura governativa, con l’incarico di creare una cura che estirpi da tutti gli individui la capacità di mettersi in dubbio.
Un lavoro che lo mette di fronte a diversi interrogativi etici, che gli piombano addosso con un terribile peso sulla coscienza. Non è certo di essere all’altezza del compito né, in realtà, neanche di volerlo portare a termine. Questa missione gli sta costando ogni parvenza di felicità personale con la sua amata Camilla e il mondo gli sembra un luogo ormai terrificante. Deve fare qualcosa, ma non ha gli strumenti per capire cosa sia possibile fare per risolvere il suo dilemma.
Elisabetta Romagnoli porta davanti al pubblico una storia che si concentra su una riflessione sul libero arbitrio, realizzata con perizia narrativa a beneficio di giovani e adulti che non possono fare a meno di porsi domande esistenziali.