Le protagoniste di Non Non Biyori ora indossano la divisa della Croce Rossa. La serie manga ideata da Atto è arrivata nel 2009 sulle pagine di Monthly Comic Alive, per ricevere già due stagioni anime. Mentre la terza serie continua a farsi sospirare dal 2015, intanto il franchise ha deciso di aprire una nuova collaborazione.
L’iniziativa promossa dalla Croce Rossa giapponese prevede una campagna che inviti a donare il sangue con una testimonial d’eccezione. A offrirsi volontaria per questa iniziativa è la piccola Renge, in prima linea come volontaria.
Ma come funziona questo lavoro in sinergia? L’accordo prevede che ogni donatore riceverà un gadget prodotto per l’occasione. Il regalo è una cartellina a tema con l’immagine di Renge in divisa da infermiera.
Non Non Biyori ha deciso di offrire l’omaggio in edizione limitata ai primi 1500 volontari che si recheranno a donare il sangue. La sede a cui fare riferimento è la divisione Kanagawa, che attende fiduciosa i fan della serie.
Non Non Biyori, una classe variegata.
Nella cittadina campagnola di Asahigaoka ci sono talmente pochi bambini che la scuola conta un’unica classe. Quando Hotaru si trasferisce qui da Tokyo la prima cosa che nota è che l’ambiente è completamente diverso. Oltre a ritrovarsi in classe con studentesse delle medie e una bambina di prima elementarem, tutte le comodità a cui era abituata non esistono ad Asahigaoka.
Non Non Biyori segue il rapporto che si va a costruire fra i cinque compagni di classe. Il più anziano è Suguru che frequenta la terza media. Seguono Komari, sorella di Suguru che è in seconda media, e sua sorella Natsumi, in prima media. Per ultime vengono proprio Hotaru, che è in quinta elementare ma grazie alla sua altezza sembra molto più grande, e Renge. Renge è la mascotte del gruppo, avendo appena iniziato ad andare a scuola.