Anche i Guardiani della Galassia sono coinvolti in King in black, l’evento annuale Marvel che vede gli eroi della Terra impegnati a respingere Knull, il re dei simbionti (la razza di Venom). Nella serie cartacea in corso, scritta da Al Ewing, i Guardiani hanno assistito all’attacco subito da Spartax, l’Impero di cui Peter Quill, Star-Lord, era erede al trono: l’esercito alieno ha fatto due miliardi di vittime.
Star-Lord, letteralmente
La grossa novità è proprio il ritorno in grande stile di Star-Lord, che risultava morto in una battaglia contro gli dei dell’Olimpo: si era fatto saltare in aria sulla loro astronave inter-dimensionale, dopo aver fatto evacuare gli altri Guardiani.
Non era davvero morto, ovviamente: convocato dal Maestro del Sole – l’alieno che lo aveva reso Star-Lord – era andato in un universo alternativo, Morinus, dove il tempo scorre diversamente, consentendogli di accumulare più di un secolo di esperienza, assentandosi solo pochi mesi dal mondo dei suoi compagni.
Peter si è lasciato alle spalle il suo vecchio io, come viene affermato nella storia di dicembre, in cui è emersa la sua bisessualità. Il Maestro del Sole lo ha riconciliato con il proprio passato, gli ha trasmesso i propri poteri e, alla fine del percorso, lo ha reso l’unico vero Star-Lord.
Al rientro nel suo mondo, Peter dimostra subito le sue nuove capacità ai compagni, eliminando senza troppo sforzo un drago simbionte, con l’aiuto di Nova, e riuscendo a tenere testa al terribile Knull. Pur essendo decisamente cambiato, Peter non ha perso il senso dell’umorismo: stupefatti dai nuovi poteri, i compagni gli chiedono se sia diventato una divinità, ma lui risponde che un dio non avrebbe dimenticato il jet pack per volare.
Sebbene la Terra sia in enorme difficoltà per l’attacco di Knull, Peter sostiene che, proprio per il suo nuovo stato, non è bene che vada sul pianeta d’origine ad aiutare, perché potrebbe peggiorare la situazione. Il tutto potrebbe essere legato a un controllo da parte del Maestro del Sole, o al fatto che gli dei dell’Olimpo, indeboliti ma a loro volta scampati all’esplosione, lo seguano per recuperare i propri poteri.