Slam Dunk è probabilmente uno dei manga sportivi più conosciuti di sempre (di cui potete leggerne anche un approfondimento nel primo dei nostri Otakult!), capace di trasmettere forti emozioni e palpabile tensione. e che racconta, tra le sue pagine, la crescita e le fatiche dello Shohoku, una squadra di basket liceale piena di sogni e di speranze.
Takehiko Inoue, ci fa vivere, attraverso questa sua opera, la storia di Hanamichi Sakuragi, un giovane scapestrato e senza regole che un giorno incontra per caso il mondo del basket, iniziando da prima a giocare senza voglia e solo per far colpo sulla sorella del capitano della squadra, per poi, senza nemmeno accorgersene, arrivando ad amare questo gioco ed a non poterne più fare a meno.
Ma in Slam Dunk non si narra solo la storia di Hanamichi, bensì vengono raccontate diverse storie parallele, intrecciate tra loro dalla passione per il gioco del basket e dalla voglia di vivere le emozioni derivanti dal parquet, ed oggi andremo, con questa nostra Top 5, a vedere quali sono i cinque personaggi più significativi per la crescita del nostro protagonista dai capelli rossi.
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Ma ora tuffiamoci nel mondo del gioco del basket vedendo quali sono i cinque personaggi più influenti sulla carriera di Hanamichi!
5 – Anzai Mitsuyoshi
“Il diavolo dai capelli bianchi” e “lo schiavista del basket” sono solo alcuni dei nomi con il quale Anzai Mitsuyoshi è conosciuto sul parquet. Tuttavia sicuramente osservando le sue fattezze sarà difficile immaginarlo come uno dei migliori giocatori giapponesi di basket del passato. Attualmente è l’allenatore dello Shohoku, che accompagnerà personalmente Hanamichi in quello che sarà uno dei suoi allenamenti privati più importanti di tutta la sua crescita personale all’interno del manga.
Oltre ad aiutare Sakuragi nella sua crescita, la storia di Anzai si rivelerà essere molto più profonda e piena di ripensamenti per quelli che furono i suoi anni passati da allenatore e da giocatore. Riuscirà con il suo carisma e la sua profonda passione per questo sport, a far crescere tutti e cinque i giocatori dello Shohoku, fino ed arrivare ad avere un ruolo fondamentale per la squadra, ed ad essere trattato con rispetto anche dai ragazzi del primo anno che, traditi dalla sua corporatura, non riuscivano ad affidarsi ad un allenatore come lui.
4 – Akira Sendo
Abbandoniamo un attimo la divisa dello Shohoku ed indossiamo quella del Ryonan, per fare la conoscenza di un giocatore che, involontariamente, riuscirà ad essere un trascinatore per la sua squadra, ma anche un elemento fondamentale per la motivazione dei cinque ragazzi dalla casacca rossa.
Akira Sendo, pur non essendo il capitano del Ryonan, ruolo ricoperto dal gigante Jin Uozumi, è sicuramente il trascinatore morale della sua squadra. Un giocatore completo, capace di segnare da ogni posizione e capace di creare scompiglio nella squadra avversaria con le sue giocate imprevedibili e con il suo motivare inconsciamente i suoi compagni con le sue tecniche da professionista.
Inevitabilmente, questa sua bravura eccessiva e questo suo modo sfrontato di affrontare il campo da gioco, risulterà fondamentale anche per i ragazzi dello Shohoku, che troveranno in Sendo, uno dei primi, grossi, ostacoli da affrontare nel loro cammino verso i campionati nazionali.
Un ostacolo di cosi alto livello che risveglierà lo spirito competitivo dei cinque e che sarà di ispirazione non solo per Hanamichi, ma anche per il suo storico rivale, ovvero Rukawa, che vedrà in Sendo un ottimo avversario da affrontare senza esclusione di colpi.
3 – Tatsuhiko Aota
L’uomo del Judo, amico di infanzia di Hanamichi e suo storico rivale, ha un ruolo decisamente marginale nella storia di Slam Dunk, tuttavia, non meno importante dal punto di vista emotivo ed emozionale.
Tatsuhiko Aota incarna, sotto forma di personaggio attivo della storia, quella che è la voce nella mente di Hanamichi, e quella che potrebbe essere la strada da percorrere qualora il basket risultasse essere solo una parentesi nella vita del “Re dei rimbalzi”.
Sempre pronto ad apparire nella storia in ogni momento di difficoltà di Hanamichi, e sempre pronto (ossessionato dalla sua strabiliante forza fisica) a chiedere a quest’ultimo di entrare a far parte del suo club di judo, è un personaggio che serve ad Inoue per convincerlo che quella del basket sia la strada giusta, arrivando anche a spronarlo qualora quest’ultima si riveli essere più in salita del previsto. C’è sempre una strada alternativa, e talvolta saperlo, serve a focalizzarsi ancora di più in quelli che sono i nostri obiettivi.
2 – Kaede Rukawa
Il rivale storico di Hanamichi, che potremmo quasi definire co-protagonista di questa storia incentrata sul basket. Kaede Rukawa è, a tutti gli effetti, l’alter ego del nostro rosso.
Studente del primo anno, con una tecnica molto superiore a quella dei suoi coetanei e con una forza degna di pochi altri giocatori delle superiori, Rukawa sarà il perno attorno a cui gireranno tutte le amare sconfitte di Hanamichi.
Sarà lui la forza che spingerà Sakuragi a migliorarsi durante quasi tutto il percorso della storia di Slam Dunk, con il suo modo di fare arrogante e sempre non curante dei sentimenti delle altre persone e di quello che è il mondo intorno a lui, Rukawa saprà essere l’eterno rivale perfetto per il nostro protagonista.
Spesso lo distruggerà, mentalmente e fisicamente, ma ogni scontro sarà per Hanamichi una fonte inesauribile di energia per tornare ad allenarsi senza esclusione di colpi, sorretto da tutti i personaggi che abbiamo citato fino ad ora, oltre che dalla sua squadra e dal suo gruppetto di amici.
1 – Akagi Takenori
La storia di Slam Dunk si sarebbe fermata ai primi volumi del manga se Takehiko Inoue non avesse inserito Akagi Takenori, tra le sue primissime pagine.
Akagi non è solo il capitano della squadra delle Shohoku, studente del terzo anno che si impegnerà a fare di tutto perché nel suo ultimo anno la squadra arrivi alla massima riconoscenza possibile.
Akagi è il colosso di 197 cm che per primo riesce a vedere le qualità di Hanamichi nascoste sotto la maschera da teppista che portava nei primi giorni di scuola. Il “gorilla”, come viene soprannominato, è colui che per primo scommetterà su Sakuragi e che farà di tutto per fargli capire, come metodi spesso molto severi, quali sono le ferree regole del basket.
Sarà in grado di far crescere un giocatore puntando tutto sulla sua determinazione e sulla sua potenza fisica, e sarà il collante che terrà unita la squadra nei momenti più difficili, capace di essere un padre per Hanamichi quando quest’ultimo cederà alla sconfitta, trasformandosi in un maestro di vita che a sua volta, riuscirà a trovare la forza in quei cinque ragazzi che con tanto impegno e sacrificio, è riuscito a tenere insieme.