Avevamo parlato qualche giorno fa del grande successo che Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba – The Movie: Mugen Train ha avuto in Giappone, registrando incassi straordinari soprattutto se consideriamo la pandemia di quest’anno.
Negli ultimi due mesi, il film ha incassato 32,47 miliardi di yen, ma è nel weekend appena passato che ha superato l’acclamato film di Miyazaki, La città incantata, del 2001.
Per i fan più accaniti dello studio Ghibli, però, La città incantata rimane ancora il film ad aver avuto venduto più biglietti in assoluto, rimanendo quindi davanti a Demon Slayer.
Uno dei motivi del successo di questa pellicola potrebbe essere l’assenza di concorrenti data dalla situazione di pandemia. In questi mesi i cinema sono rimasti chiusi per un lungo periodo, riaprendo solo durante l’estate, ma con capienze limitate e senza grandi programmazioni. In mancanza di nuove uscite, molti cinema si sono visti costretti a riproporre vecchie pellicole, tra cui appunto il capolavoro di Miyazaki.
Ciò ha reso Demon Slayer l’unico nuovo film di particolare rilievo nella programmazione, ma non solo. Ricordiamo infatti che la pellicola prosegue la storia già iniziata dalla serie, andando a completarla. Altri fattori che hanno sicuramente influito sono state una buona strategia di marketing e la programmazione in streaming della serie.
O anche la buona volontà e il buon senso della popolazione, che rispettando le norme di sicurezza ha reso più facile lo svolgersi del festival del cinema nei mesi scorsi. Sicuramente, incassi del genere non possono che aiutare la realtà dei cinema, data la difficoltà in cui si trovano coloro che lavorano in questo campo. La pellicola è stata proiettata ben 40 volte in un solo giorno.
Si era speculato tanto su dove sarebbe arrivato il successo di questo film e oggi è accaduto proprio ciò che in molti avevano previsto: Demon Slayer Mugen Train è diventata la pellicola più remunerativa di sempre, in Giappone, con un incasso di 32 miliardi di yen e 300 milioni di dollari.
Sicuramente un grande successo!
