Dopo il successo dei corti animati realizzati in quarantena, Michele Rech, in arte Zerocalcare, ha fatto le cose in grande.
Da Rebibbia Quarantine su Youtube a Strappare lungo i bordi su Netflix, il passo è breve. In mezzo “soltanto” una produzione degna del principale portale di streaming del mondo, che ha messo a disposizione uno staff di qualità, che però ha mantenuto lo stile tipico dell’autore romano.
Non è ancora stata definita una data d’uscita ufficiale e dal primo teaser è possibile capire ben poco, ma Strappare lungo i bordi si preannuncia di qualità decisamente più alta a livello tecnico, aspetto da non sottovalutare, considerando che il tratto di Zerocalcare era ormai divenuto iconico anche per quanto riguarda le animazioni.
Non possibile per il momento trarre ulteriori informazioni sui contenuti, se non la presenza di Valerio Mastrandrea che offrirà la voce all’ormai famoso Armadillo. Saranno parte della serie anche tutti gli altri personaggi, come il Secco, Sarah e l’Amico Cinghiale.
Come ha tenuto a precisare l’autore sul suo profilo Instagram, è stata dura mantenere il segreto, ma ne varrà la pena. E perfettamente coerente con la sua personalità, ha tenuto a precisare alcuni punti:
“Ormai ho capito che qualsiasi comunicazione non perfettamente didascalica genera grandi fraintendimenti, che producono rosicate che producono ulcere, quindi NO, non è la storia di uno che deve scalà un palazzo. Quello è un teaser per annunciare quello che sta succedendo e che faccio nei prossimi mesi.
La storia vera e propria si chiama Strappare Lungo i Bordi, non c’entra nulla e fa parte di quelle cose che ancora non si possono dire, sennò torna lo scenario sequestro.
Lo dico perché so che sarà il timore di qualcuno, ma pure perché mi serve ripetermelo a me e non è scontato: è una storia che mi sta molto a cuore, e la sto a fa come voglio io. Nei linguaggi, nei contenuti, nella scrittura, è roba mia, il che significa che se viene na merda me l’accollo io. Al tempo stesso, come si vede già a partire da questi 50 secondi, sta cosa è realizzata decisamente meglio di quello che è nelle mie possibilità: questo perché ci stanno a lavorà un sacco di persone che sono quelle che poi fanno la differenza tra quello che faccio per i fatti miei e quello che stiamo facendo qui”.
