Per la rubrica Boys&Lovers di questa settimana presentiamo Mo Dao Zu Shi, spostandoci nel mondo dei donghua, serie di animazione cinese.
L’opera è tratta dal popolare romanzo omonimo di Mo Xiang Tong Xiu, pubblicata sulla piattaforma online Jinjiang Wenxuecheng dal 2015 al 2016 e successivamente rilasciata in formato cartaceo da Pinsin Studio.
Dal romanzo è stato tratto anche un manhua nel 2017, che ha vinto il premio d’argento come Best Web Popularity Comic Adaptation al China Golden Dragon Award e come Best Manhua al China Golden Rooster e al Hundred Flowers Film Festival.
La prima stagione del donghua di Mo Dao Zu Shi, intitolata Qian Chen Pian, è uscita nel 2018 e comprende 15 episodi, mentre la seconda è stata rilasciata nel 2019 con 8 episodi.
Una terza stagione è stata anticipata nell’ultimo episodio della seconda stagione.
Nel luglio 2020 è stata prodotta anche una mini serie di 30 episodi con i personaggi in formato chibi.
Infine nel 2019 è stata rilasciata anche una serie live-in-action chiamata The Untamed, prodotta da Tencent Penguin Picture e New Style Media, che conta 50 episodi.
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Mo Dao Zu Shi
Mo Dao Zu Shi è ambientato nel mondo Xianxia, un genere di letteratura cinese in cui sono ci sono diversi elementi mitologici e magici ed in particolare la presenza dei coltivatori, uomini che cercano di diventare Xian (traducibile come Immortali), ricercatori di vita eterna e possedenti poteri soprannaturali e grande forza.
Il protagonista della storia è Wei Wuxian un coltivatore passato alla storia per aver utilizzato metodi di natura malvagia e poco ortodossi al fine di trovare un metodo alternativo alla tradizionale coltivazione.
A causa, però, di uno scontro con la casata degli Wen, crudele e tirannica, Wuxian perde la vita in battaglia.
16 anni dopo torna nel mondo terreno grazie a Mo Xuanyu, un pazzo rifiutato dalla propria famiglia e dal proprio clan, che si sacrifica per farsi vendicare da Wei.
Accettando il compito affidatogli, Wuxian inizia ad indagare sulla storia di Mo e ben presto incontra sulla propria strada Lan Zhan, suo compagno 16 anni prima.
Conosciuti presso la corte della famiglia Lan, Wuxian, ribelle e intelligente, si è fin da subito scontrato con Lan Zhan, ligio alle regole e impassibile. I due, nonostante le differenze, diventarono fedeli amici, e con il tempo, svilupparono sentimenti l’uno per l’altro.
A conseguenza di diverse tragedie causate dalla famiglia Wen e dalla loro avarizia, Wuxian si trova costretto a sviluppare delle arti malvagie al fine di proteggere chi ama, ma ciò lo porta morte.
Solo 16 anni dopo, insieme a Lan Zhan, scoprirà la vera causa di tutti i suoi mali.
Impressioni
Mo Dao Zu Shi è semplicemente un’opera meravigliosa, soprattutto per quanto riguarda la trama.
La relazione romantica tra i due protagonisti è rappresentata in modo ottimo, poiché cresce con il tempo e non è mai troppo rappresentata, ma comprensibile grazie alle conversazioni e alle espressioni.
La trama è coinvolgente e, forse per il fatto che è tratta da un romanzo, è molto complicata e lascia lo spettatore sulle spine in attesa del prossimo episodio.
Tutti i personaggi dell’opera hanno una personalità ben definita, dagli antagonisti ai personaggi minori, che li portano ad essere importanti per la storia, non importa quanto limitato sia il loro ruolo.
Wei Wuxian e Lan Zhan sono due personaggi originali, che cambiano, ma non esageratamente, mantenendo i loro ruoli e le loro personalità.
Lo stile delle illustrazioni, sopratutto i colori, è molto piacevole e anche le ambientazioni sono molto curate.
In conclusione, Mo Dao Zu Shi è una visione e lettura consigliatissima e anche The Untamed, un po’ meno romantico dell’opera originale a causa di diverse censure, è decisamente da vedere.
