Benvenuti ad un nuovo appuntamento con la rubrica Otakult! Per il numero di oggi abbiamo voluto scavare ancora negli anni’90, tra i cartoni animati di Italia1 e le indimenticabili canzoni di Cristina D’Avena. Parliamo di Saint Tail, shojo di Megumi Tachikawa conosciuto in Italia come Lisa e Seya – Un solo cuore per lo stesso segreto.
Il manga venne pubblicato per la prima volta in Giappone dal 1994 al 1996 sulla rivista Nakayoshi di Kodansha per poi essere serializzato in 7 volumi pubblicati da Kodansha stessa. In Italia viene pubblicato dal 1997 al 1999 da Star Comics sulla rivista Amici, con un adattamento fedele all’originale. L’anime, infatti, va in onda in Italia nel 1997 inizialmente su Canale5 e solo successivamente viene ritrasmesso su Italia1, ma in entrambi i casi in una versione fortemente censurata.
Lisa e Seya – Un solo cuore per lo stesso segreto si ispira ad altri anime molto amati e che abbiamo già trattato nella nostra rubrica:
La trama di Lisa e Seya
Lisa (Meimi Haneoka) è una ragazzina dalla doppia identità: di giorno è una vivace studentessa delle medie che frequenta l’istituto Saint Paulia; di notte si trasforma nella ladra-prestigiatrice Seya (Saint Tail) per rubare. La sua migliore amica è Sara (Seira Mimori), studentessa e novizia che grazie alle confessioni ricevute dai fedeli, viene a conoscenza di numerose ingiustizie subite o commesse da queste persone. Essendo l’unica persona a conoscere il segreto di Lisa, si rivolgere a lei per aiutarle. Per questo, Seya è una ladra che ruba per riparare a torti e rimorsi, aiutando persone in difficoltà, anche semplicemente riportando loro un prezioso oggetto che era stato rubato.
I furti di Seya diventano famosi in città attirando l’attenzione delle forze dell’ordine. Alan (Asuka Daiki), compagno di classe di Lisa e figlio del detective inizialmente assegnato al caso, riesce ad ottenere dal sindaco il permesso di indagare sul caso grazie alla sua determinazione nel catturare la ladra.
In un contesto scolastico e cittadino arricchito di altri allegri e simpatici personaggi, il rapporto tra i due ragazzi si fa sempre più stretto ed intenso specialmente da quando Alan chiede di incontrare Seya per proporle un patto: lei non si sarebbe dovuta far arrestare da nessun altro, se non da lui, comunicandogli in anticipo i suoi obiettivi in modo da prepararsi ed anticipare gli altri. Nel frattempo Lisa vive il suo rapporto scolastico con l’amico Alan portandosi dentro il segreto, che diventa sempre più pesante mentre i colpi della ladra continuano tra messaggi originali ed anche plateali al detective, creando un ambiguo binomio di fiducia ladra-poliziotto.
La relazione tra i due cresce sempre di più man mano che Alan inizia a realizzare che la ratio dietro i furti di Seya non è il semplice furto o l’atto criminale, ma è un desiderio altruistico di aiutare chi ne ha bisogno. Il patto stipulato tra i due non fa che rendere le cose più difficili per Lisa che si avvicina sempre di più all’amico detective. E quando lui le dichiara il suo amore dopo essersi infatuato sia di Lisa sia di Seya, peserà ancora di più, per la protagonista, la consapevolezza di non essere totalmente sincera nascondendogli la sua vera identità.
Quando Alan scoprirà il segreto di Lisa e Seya, realizzerà anche che i messaggi che la ladra preparava per comunicargli i suoi colpi erano veri e propri messaggi d’amore.
I personaggi principali
Lisa e Seya – I due volti di una ragazza delle medie che cerca di aiutare gli altri a modo suo: da un lato Lisa, che porta avanti la sua vita e i suoi impegni scolastici, dall’altro Seya che si prodiga in furti a fin di bene. Le due sono unite da Alan, che con il quale il rapporto va evolvendosi tramite entrambe le identità. Seya sviluppa inizialmente un rapporto tra ladra e poliziotto che si trasforma in una metafora di un continuo inseguirsi in amore; in Lisa il sentimento cresce man mano che si avvicina al suo amico di scuola dovendo però nascondergli l’importante segreto della sua identità.
Alan – Ragazzo detective molto determinato a voler catturare Seya. La sua grande forza di volontà lo porta a stringere un patto con lei, patto che si rivelerà poi essere l’inizio di un’infatuazione del poliziotto verso la ladra, che secondo lui risulta essere la sua ragazza ideale. Ovviamente, nel suo cuore nascono anche sentimenti per Lisa, tanto da associare spesso le immagini delle due ragazze nella sua mente per poi alla fine dichiararsi alla sua amica di scuola.
I personaggi secondari
La serie è animata da tanti altri personaggi che ruotano attorno alla trama principale e che arricchiscono la narrazione della storia e le giornate dei protagonisti.
Tra questi assume un ruolo di spicco Sara, amica di Lisa e “informatrice” di Seya. Anche in lei troviamo dei sentimenti contrastanti, in quanto se da un lato agisce per il desiderio di riparare a ciò che sente nelle confessioni, dall’altro rivelare queste informazioni a Seya la porta violare il segreto del confessionale, turbandola in più di un’occasione.
Ci sono poi Rina (Rina Takamiya), innamorata di Alan e convinta da subito che Lisa e Seya siano la stessa persona e Sergio (Manato Sawatari), innamorato di Lisa e giornalista determinato nello scoprire la vera identità di Seya.
Considerazioni
Questo shojo di Megumi Tachikawa è rimasto nel cuore di molti appassionati cresciuti con i cartoni animati degli anni ’90. Una storia piacevole da seguire tra le trasformazioni di Lisa in Seya che ricordano le trasformazioni delle guerriere Sailor con quel pizzico di magia molto caratteristico anche della Magica Emi, il lavoro del ladro visto in chiave divertente come in Lupin e la doppia vita che fa ricordare un po’ quella vissuta da Sheila di Occhi di Gatto.