Nel periodo in cui ci troviamo, nel quale l’epidemia di COVID-19 dilaga in Giappone e affligge ogni aspetto della vita quotidiana, sono sempre di più i mangaka che aderiscono a campagne o propongono iniziative, anche piccole, ma pur sempre d’aiuto, per contribuire alla lotta al virus o alla consapevolezza pubblica riguardo le misure di sicurezza.
In un fermento mediatico di questa portata era strano che il franchise di Cells at Work! non avesse ancora prodotto alcun contenuto speciale a tema Coronavirus, nonostante le cellule dell’immunità protagoniste dell’anime e del manga siano impegnate giorno e notte a combattere agenti patogeni.
Nell’universo narrativo di Cells at Work! le infezioni virali sono rappresentate come epidemie zombie che prendono possesso delle cellule comuni attaccandosi alla testa e le spingono ad attaccare i loro simili per diffondere il virus, spesso al punto da richiedere l’intervento dei linfociti. Questo, l’incapacità di ossigenare i vasi sanguigni nei polmoni e la forte reazione infiammatoria causati dal COVID-19 sarebbero tutti ottimi spunti per un potenziale episodio o capitolo speciale che possa coinvolgere gran parte delle cellule protagoniste.
Purtroppo per ora nessun capitolo extra è all’orizzonte, ma l’autrice Akane Shimizu non ci ha comunque lasciato a mani vuote e ha realizzato una nuova e inedita illustrazione per incoraggiare i suoi lettori ad assistere le loro coraggiose cellule nella lotta al patogeno.
La vignetta, postata dall’account Twitter ufficiale del manga di Cells at Work! il 4 maggio, ritrae il leucocita protagonista intento a combattere una cellula infetta mentre indossa una mascherina.
【応援イラスト到着!】
「はたらく細胞」原作者の清水茜先生からみなさまへ応援イラストが到着!大変な日々が続いていますが、細胞たちも頑張っていますので、どうか今は安全にお過ごしください。
#ステイホーム #StayHome #うちで過ごそう pic.twitter.com/dApBwXLweb— 『はたらく細胞』公式 (@hataraku_saibou) May 4, 2020
Il testo del tweet recita: “Le tue cellule stanno combattendo germi e virus dentro di te per proteggerti. È il tuo turno di proteggere le persone intorno a te stando a casa ora.”
Anche il testo nell’immagine serve da monito e invita a lavarsi le mani, sciacquarsi la bocca e indossare la mascherina.