Ieri, 27 settembre, si è conclusa la seconda stagione di DanMachi (Danjon ni deai o motomeru no wa machigatte iru darō ka?, È forse sbagliato chiedere un incontro a un dungeon?) però il sito ufficiale e l’account Twitter hanno ufficializzato che l’adattamento anime dell’omonimo romanzo di Fujino Orimori e dell’illustratrice Suzuhito Yasuda avrà non solo una terza stagione ma anche un OAV (Originial Anime Video).
Il titolo della nuova serie sarà Dungeon ni Deai o Motomeru no wa Machigatteiru Darō ka III è verrà presentata in anteprima in Giappone nell’estate 2020. Per quanto riguarda l’OAV, bisogna attendere fino al 29 gennaio del prossimo anno.
Intanto vi lasciamo di seguito il primissimo teaser trailer della terza stagione:
Insieme a questo trailer è stata anche rilasciata una Key visual per quanto riguarda l’OAV:
Vi ricordiamo che è possibile guardare la seconda stagione di DanMachi sul canale youtube della Yamato Animation.
TRAMA
Il dungeon è un posto misterioso della città di Orario dove gli avventurieri vanno alla ricerca di fama e ricchezze, rischiando al tempo stesso di incorrere in una morte dolorosa. Mostri e trappole sono piazzati ovunque e, secondo diverse leggende e dicerie, più ci si addentra in esso, più i piani diventano grandi e i nemici forti. Prima di entrare nel dungeon, i nuovi avventurieri possono entrare a far parte di una famiglia, ovvero uno dei gruppi guidati da un dio o una dea che possono essere formati anche da centinaia di membri. Tuttavia per Bell Cranel, unico membro della famiglia della dea Hestia, l’obiettivo sarà quello di fare colpo su Aiz Wallenstein, bella e abile guerriera per cui si è preso una cotta dopo un rocambolesco salvataggio.
Come dicevamo prima, Dungeon ni Deai o Motomeru no wa Machigatteiru no Darō ka? è una light novel scritta da Fujino Omori e illustrata da Suzuhito Yasuda. L’adattamento anime della prima stagione è stato trasmesso sulle tv giapponesi tra il 3 aprile e il 26 giugno 2015, e ha anche dato vita a uno spin-off intitolato Sword Oratoria. Nel nostro Paese l’opera è pubblicata da J-POP insieme al manga derivati, mentre gli anime sono stati acquistati da Yamato Video.