Ciao iCrewer e bentornato al nostro appuntamento settimanale con i cavalieri dello zodiaco, ricordi dove eravamo? Esatto Sion e Dohko si ritrovano dopo anni ed anni, faccia a faccia l’uno contro l’altro…ma rinfrescati un po’ la memoria mio fedele amico!
Inizia così l’attacco al Grande Tempio di Atene da parte degli Specter di Hades, e come ormai ti ho abituato in questi mesi grazie allo stile consolidato de’ “i cavalieri dello zodiaco“, facciamo un salto in un luogo che, almeno inizialmente, ci sembra molto “misterioso“. Ci troviamo a varcare le porte di questo sinistro castello, situato nelle profondità più remote della terra, dove ad accoglierci c’è una triste melodia suonata da una bellissima, ma allo stesso tempo “inquietante” donna. Al suo cospetto compare un cavaliere, vestito di una splendida surplice violacea, che si presenta come Rhadamantys della Viverna (il nome italiano quale poteva mai essere se non Rhadamante), Specter della Stella del Cielo Furioso. La sua interlocutrice scopriamo essere Lady Pandora, consigliera di Hades e colei che all’inizio di questa avventura manovra un po’ i fili della storia.
Prima di proseguire ti faccio una precisazione, giusto così da chiarire un po’ di cose: nella saga di Hades gli Specter sono divisi in cinque categorie. Abbiamo:
- Giganti degli inferi (o Giganti del mondo dei morti) rappresentati dai tre generali di Hades più forti;
- Specter delle Stelle Malefiche del Cielo;
- Specter delle Stelle Malefiche della Terra;
- Specter terrestri minori;
- Soldati semplici Skeleton;
- Altri Specter.
Detto ciò torniamo a noi, ed al nostro Gigante degli inferi Rhadamantys che chiede il permesso a Pandora di poter partire per il Grande Tempio, ed annientare così i Gold Saint; questa però gli risponde che non c’è né bisogno, sia perché sono stati inviati già diversi Specter (che senz’altro riusciranno nell’impresa), sia perché Hades ha ordinato di non volere sprecare le vite dei suoi migliori combattenti nella battaglia contro Athena.
Intanto al Grande Tempio il Gold Saint Mu dell’Ariete sta dirigendosi alla casa di Aldebaran del Toro, per aiutarlo nello scontro con i loro ex amici. In risposta ai tanti interrogativi che l’Ariete dorato si pone su Sion e gli altri Saint tornati a nuova vita, arriva una risposta “ambigua” del vecchio maestro che gli dice: “È solo un’illusione Mu”, che lasció anche me spiazzato quando guardai per la prima volta la serie. Ma gli altri Bronze Saint che fine hanno fatto? Seiya non sappiamo ancora dove sia stato spedito dal colpo ricevuto, Ikki dopo la caduta del palazzo di Nettuno pare sia sparito, Shun per ora si trova alla residenza dei cavalieri a Nuova Luxor; ma ecco che improvvisamente il cavaliere di Andromeda fa uno strano sogno con protagonista lui, Ikki e Pandora…Cosa centra lei?
Più di quanto tu possa immaginare, ma dobbiamo fare un passo per volta, senza rovinarci le sorprese che ci aspettano; comunque Shun decide di, forziere con cloth in spalla, dirigersi al Grande Tempio per salvare Saori. Ma ecco spuntare il maggiordomo di Lady Isabel che, come già accaduto tra Mu e Seiya, prova a fermare il Bronze Saint dicendogli che Athena questa volta non vuole il loro intervento. Shun com’è normale che sia resta senza parole e, prima subisce il colpo di kendo di Mailok (Tokumaru Tatsumi nel manga), e poi subito dopo rinsavisce riuscendo ad aver la meglio sul povero tuttofare.
Uno Specter dal profumo “letale”!
Ma torniamo al Grande Tempio dove Mu è ormai arrivato alla casa del Toro, ma si trova difronte una scena singolare: il “maestoso” Aldebaran è immobile in posizione di attacco, e non risponde. Contemporaneamente però l’Ariete si accorge della presenza di un piccolo puntino luminoso vagante (che chiama l’ultimo bagliore del cosmo), e che l’armatura del Saint è completamente intatta. Ma allora cos’è successo, chi ha ridotto il Gold Saint in quello stato senza scalfirne il cloth d’oro? Improvvisamente i pezzi dell’armatura cadono a terra, e compare il responsabile di tutto: Niobe della Stella della Terra Oscura Specter di Hades, che si vanta (in modo un po’ troppo saccente), di aver facilmente sconfitto Aldebaran con il suo colpo “Deep Fragrance (Profumo Letale nel doppiaggio italiano)”.
https://youtu.be/sfL49f4Uioc
Subito allora utilizza la stessa tecnica con il Grande Mu, che immobilizzato non riesce a schivare il colpo, e scompare tra le nubi residue dell’attacco di Niobe. Anche il cavaliere del Jamir è quindi stato facilmente sconfitto? Questo sarebbe vero se Mu fosse un Saint sprovveduto, ma così non è: difatti grazie al bagliore di cosmo del Toro riesce a capire come contrastare l’avversario. Utilizza così una delle sue tecniche il Crystal Wall (Muro di cristallo), che impedisce al profumo letale dello Specter di attaccarlo, e gli dice che ormai la sua ora è giunta, ed è inutile infierire su chi non può difendersi. Niobe non capisce cosa stia dicendo visto che non ha subito alcun colpo, ma il cavaliere d’oro gli rammenta che Aldebaran, prima di esporsi completamente al suo attacco, ha lanciato la sua tecnica migliore il “Great Horn“, con la quale l’ha colpito in pieno. Non finisce neanche di parlare che (in uno stile che si rifà molto a Ken il guerriero), il nostro Specter esplode letteralmente.
Intanto, come ormai consuetudine de’ i cavalieri dello zodiaco, ci ritroviamo nel Regno degli inferi dove i nostri ex Gold Saint Deathmask ed Aphrodite, stanno conciando per le feste gli Skeleton: perché ti chiedi? Beh a dire il vero io che ho visto tutta la serie lo so, ma non voglio rovinarti la sorpresa quindi continua a leggere! Bene una volta sconfitti questi nemici minori, arrivano al cospetto di Rhadamantys il quale sembra stupito del fatto che siano tornati senza la testa della Dea Athena. Ma d’altronde il loro piano è tutt’altro, e chiedono un incontro con Hades in persona; ma il Dio degli inferi non ha tempo da perdere con loro, quindi Rhadamantys li affronta e li mette facilmente ko, scaraventandoli nel modo dei morti.
Nuovo alleato per Atena, o il ritorno di un nemico?
Intanto Shun sta dirigendosi verso il porto di Nuova Luxor per partire alla volta del Grande Tempio di Atene, ma viene fermato da tre vecchie conoscenze: Dio (Dedalus nel doppiaggio televisivo) della Mosca, Sirius del Cane Maggiore ed Argeti di Ercole. Questi sono altri tre Silver Saint resuscitati da Hades che, con un attacco combinato, provano a sconfiggere il cavaliere di Andromeda. Questi allora indossando il suo cloth (seppur malandato), riesce facilmente ad avere la meglio sui tre. Nel frattempo Saga, Shura e Camus arrivano alla casa dei Gemelli trovando un “vecchio” amico, pronto ad ostacolarli.
https://youtu.be/-kSQWHDBnck
La scena si sposta nelle stanze di Saori dove Milo, Gold Saint dello Scorpione, le porta notizie nefaste dell’avanzata degli Specter al Grande Tempio. Ma Athena pare sia tranquilla ed anzi, dice al suo cavaliere di non preoccuparsi visto che a difesa della terza casa dei Gemelli c’è lui…chi ti stai chiedendo? Sì proprio lui il fratello rinnegato da Saga, rinchiuso nella prigione di Capo Sounion e liberatosi grazie a Nettuno: Kanon l’altra faccia di Gemini. E così Saga fa avanzare gli altri due cavalieri alla quarta casa, mentre lui resterà ad occuparsi della faccenda.
Nel frattempo mentre al Grande Tempio si combatte, Hyoga tornato in Siberia si fa ancora prendere dalla sua debolezza più recondita: salvare la madre dalle profondità del mare ghiacciato. Però ormai pare ci abbia definitivamente rinunciato, ed in quel preciso istante avverte un susseguirsi di oscure presenze alle dodici case. Allora decide che è arrivato il momento di gettarsi nella mischia, ma tre loschi individui incappucciati lo fermano. Chi mai saranno? Sono altri tre Silver Saint, anch’essi riportati a nuova vita da Hades: Misty della Lucertola, Babel del Centauro e Moses della Balena. Questi attaccano il Bronze Saint insieme, ma purtroppo non hanno scampo all’attacco più potente del cigno siberiano l’ Aurora Execution, e vengono sconfitti facilmente. Poi come già accaduto con Shun e Shiryu, anche in questa occasione i tre pronunciano una frase emblematica (ed allo stesso tempo molto strana alle orecchie di Hyoga): “Ti affidiamo Athena”. Cosa vorranno mai dire…
Ma con un balzo ritorniamo alla casa dei Gemelli dove Saga, solo difronte a Kanon decide di attaccarlo ma inutilmente, in quanto lì al suo cospetto c’è solo il cloth d’oro, manovrato mentalmente da un luogo lontano dal cavaliere ormai redento. Scaglia allora il suo colpo per riuscire a trovarlo e…sorpresa! Kanon è nelle stanze di Athena dove Milo accortosi della cosa decide di attaccarlo, nonostante Lady Isabel gli dica di non farlo. Ma ormai lo Scorpione non si fida più di quell’uomo, e gli lancia i 15 colpi della Cuspide Scarlatta (Scarlet Needle). Kanon subisce passivamente tutte e 14 le punture di Milo, ma questi grazie alle parole di Athena decide (e capisce) che il fratello di Saga non è più un pericolo. Ed infatti l’ultimo e più letale dei suoi attacchi (la cuspide Antares) decide di non lanciarla, ma anzi di bloccare il deflusso di sangue dal corpo di Kanon salvandogli la vita, e riconoscendone così il valore di cavaliere d’oro custode della terza casa.
https://youtu.be/pDWTepRZxbo
Scompare così l’illusione dalle stanze dei Gemelli e sia Saga, che Shura e Camus che stavano vagando in tondo senza meta, ne escono illesi dirigendosi alla quarta casa del Cancro. Chi troveranno ad attenderli? Un nemico o un amico? Appuntamento alla prossima settimana.
Stay tuned
Con molto piacere leggo questo articolo che riporta fedelmente la storia della prima parte della saga di Hades… I passaggi più coinvolgenti per me sono l’incontro tra Shion e Dhoko, l’ arayashiki di Shaka e l’ Athena Exclamation. Grazie per l’inserimento dei video che meglio rendono l’enfasi dei momenti descritti.
Grazie Luca, sì i passaggi che dici sono tra i miei preferiti, ma ce ne sono tanti altri.. Non sveliamo troppo??