Torniamo con il nostro appuntamento settimanale dedicato agli anime del secolo scorso, questa volta con Trigun!
Scritto e illustrato da Yasuhiro Nightow, il manga è stato inizialmente serializzato sulla rivista Monthly Shonen Captain dall’aprile 1995 al gennaio 1997. Quando la rivista ha cessato di esistere, la sua pubblicazione è stata spostata su Young King OURs, con il nuovo titolo Trigun Maximum, fino al 1997. Infine i suoi capitoli sono stati raccolti in 5 volumi.
Nel 1998 arriva anche la serie anime, firmata Madhouse, che conta un totale di 26 episodi e nel 2010, la serie ottiene anche un film intitolato Trigun: Badlands Rumble. Un nuovo anime, Trigun Stampede, è in previsione per il 2023.
In Italia la serie manga iniziale è stata pubblicata da Panini, mentre Maximum è stato pubblicato da JPOP.MTV ha mandato in onda gli episodi dell’anime dal 2000 al 2001.
Perchè guardare Trigun?
I motivi per guardare Trigun sono moltissimi. Le ambientazioni a metà tra lo Steampunk e il Western, con elementi futuristici, sono originali e uniche. Vash, il nostro protagonista, è simpatico e abile, ma ha molti aspetti del suo passato con cui deve lottare. Il messaggio pacifista del pistolero è indubbiamente sempre attuale, così come la difficoltà nel diffonderlo.
L’anime è molto curato nei dettagli, essendo anche firmato da uno studio importante e famoso per le complesse animazioni come Madhouse. Un ottimo mix di azione, comicità e drammaticità che rende Trigun una delle serie più amate e seguite di tutti i tempi.
La trama è originale e mai banale, può anche risultare difficile seguirla in alcuni punti. I combattimenti e i character design sono davvero unici, in particolare quello di Vash e di Wolfwood. Insomma, è davvero un’opera imperdibile, sia da leggere che da guardare, un grande classico che, chi ama gli anime, deve assolutamente vedere.
Trama
La storia si svolge sul pianeta Gunsmoke, colonizzato anni prima dai terrestri con navicelle spaziali, ma caratterizzato da un territorio arido e dalle continue difficoltà in cui ci si trova a vivere. Un ambientazione stile Old Wild West che unisce elementi moderni.
Qui troviamo il nostro protagonista, Vash the Stampede, accusato di essere colpevole di molti disastri accorsi in diverse cittadine, e per questo costretto a fuggire in lungo ed in largo per il pianeta. Ma Vash è tutt’altro che un fuorilegge, perché cerca sempre di non ferire a morte i suoi nemici, anche se questi vogliono ucciderlo, poiché la sua testa vale ben 120 miliardi di dollari. Vash è si un pistolero, ma pacifista, con una passione per donne e ciambelle. Ecco come si presenta a chi non lo conosce:
“Beh un po’ mi vergogno, ma se devo proprio presentarmi…Io sono un cacciatore libero e solitario, che rincorre la preda più preziosa tra tutte quelle che gli uomini inseguono. Io sono un cacciatore d’amore.”
Nell’anime si susseguono avventure e scontri a fuoco come niente fosse, alternate a scenette esilaranti tra il protagonista ed i suoi “cacciatori”. La verità è che Vash è in cerca del fratello, che è completamente il contrario di lui. Alla sua ricerca si uniscono Meryl e Milly, due povere agenti di un’agenzia assicurativa e Nicholas D. Wolfwood, un assassino e iniziale nemico di Vash.
Non mancheranno le sfide, le scene drammatiche, ma anche tante risate, che rendono questo anime unico nel suo genere e ci lascerà incollati allo schermo dall’inizio alla fine.
Complimenti bellissimo articolo , devo ammettere che non conoscevo l’anime
Grazie beh allora cogli l’occasione per recuperarlo il prima possibile!!!
Quello che successe a Wolfwood mi fa ancora scendere la lacrimuccia!