Il re dei mari decide di governare il mondo!
Ciao caro lettore bentrovato ancora una volta nell’angolo dedicato ai nostri eroi: I cavalieri dello zodiaco. Eravamo rimasti…sì che Athena viene risucchiata da un vortice marino nelle profondità degli abissi. Ebbene in questo frangente scopriamo che l’anello del Nibelungo è stato consegnato ad Hilda da Nettuno in persona. Il re dei mari vuole impadronirsi del mondo, ricoprendo l’intero globo da piogge incessanti, con il suo dominio incontrastato; ma per farlo deve sbarazzarsi di Saori, reincarnazione della Dea della giustizia. Decide quindi di rapirla e portarla con sé nella sua reggia, e qui Athena fa una scoperta singolare (o anche imbarazzante vedi tu). Nettuno non è altri che Julian Kedives, figlio di una benestante famiglia di Nuova Luxor; o meglio il re dei mari si è impossessato del suo corpo utilizzandolo come “involucro” per il suo risveglio. Saori e Julian si erano già incontrati in passato, in occasione del compleanno di quest’ultimo e questi aveva chiesto alla nostra Lady Isabel di sposarlo, per “dominare” insieme il mondo. Ma il rifiuto ricevuto ha poi innescato in Julian quel desiderio di rivalsa, che ha portato alla guerra tra i cavalieri dello zodiaco ed i Generali degli abissi.
IL PALAZZO VALHALLA DI HILDA
I nostri Bronze Saint dove sono mentre Athena è stata rapita? Sono al palazzo Valhalla di Hilda per chiedere consiglio sul da farsi, e capire come poter salvare (ancora una volta) Saori. Ormai pare sia diventata un’abitudine, Lady Isabel si mette nei guai ed i Saint corrono a salvarla. Grazie ad un libro sui miti e le leggende di Asgard, Seiya e Shun scoprono che poco distante da lì c’è l’ingresso al regno di Nettuno. Infatti appena si avvicinano al punto indicato loro da Hilda, vengono risucchiati e catapultati immediatamente all’entrata del regno di Poseidone, dove ad accoglierli chi c’è?
Come è ovvio che sia c’è una sirena, Thetis di Mermaid il suo nome, che con il suo canto melodioso ed “incantatore“, prova subito a mettere in trappola i nostri amici utilizzando il suo colpo (presente solo nell’anime), “Sottile trama corallina” (Death Coral Trap)”. Ma nonostante tutto i nostri Bronze Saint ormai sono abbastanza esperti, e quindi non si lasciano incantare facilmente. Inoltre c’è da dire che improvvisamente arriva il misterioso generale degli abissi Sea Dragon (Dragone del Mare), che le ordina di far passare i cavalieri di Athena, non dopo aver dato saggio della sua forza. Piccola parentesi: le armature indossate dai Generali di Nettuno si chiamano Scale, e la loro forza e resistenza nel manga viene equiparata a quella dei Gold Saint, mentre nell’anime viene fatto chiaramente capire essere inferiore.
https://youtu.be/_dLxYXiKOps
L’ambiente che i cavalieri dello zodiaco si trovano davanti è alquanto singolare, in quanto gli sembra di trovarsi nelle profondità del mare (poiché sopra le loro teste vedono solo acqua), nonostante riescano a respirare normalmente; poco più avanti però da un dialogo tra Nettuno ed Athena si viene a scoprire altro. Questi spiega a Saori che i mari sopra le loto teste sono sorretti da sette colonne, una per ogni oceano: l’unico modo per salvare la Terra dalla rovina, è quello di entrare nella colonna portante ossia quella di Nettuno, ed evitare che questa crolli (le tende appositamente una trappola per convincerla ad entrare). Una volta dentro però il Dio del mare rinchiude Athena e le dice, che tutta l’acqua che dovrebbe cadere sulla Terra sgorgherà in quella stanza, e che quando lei sarà completamente sommersa, l’umanità non avrà speranza di salvezza.
Di contro Saori gli dice, fiduciosa dei suoi cavalieri, che questi la libereranno in tempo per evitare la catastrofe, e distruggeranno la colonna portante. Ma Nettuno replica che non potranno mai riuscirci, perché per farlo dovranno distruggere le sette colonne degli oceani, e sconfiggere i rispettivi Generali posti a difesa delle stesse. Nel frattempo la sirena spiega la medesima cosa a Seiya e Shun, e quindi i due amici ancora una volta si separano e si danno appuntamento alla colonna di Nettuno.
Le sette colonne dei mari ed i loro generali
Ma Shiryu e gli altri che fine hanno fatto? Dove sono in un momento delicato come questo? Shiryu è tornato ai cinque picchi, per poter avere utili informazioni dal suo vecchio maestro, e sapere dove si trovi l’entrata del regno di Nettuno. Ma improvvisamente arriva Kiki e gli rivela che Seiya e Shun già sono nel mondo marino, in quanto l’ingresso era proprio ad Asgard. Così il dragone di smeraldo parte per raggiungere i suoi amici.
Seiya intanto è come sempre il primo a scontrarsi con il nemico di turno, ed in questo caso arriva alla colonna che regge il Pacifico del nord. Il suo custode è Baian di Sea Horse ovvero Cavallo del mare, la cui armatura rappresenta la figura mitologica dell’ippocampo marino. Lo scontro entra da subito nel vivo, con il Generale che facilmente riesce a respingere i colpi di Seiya, e con il suo “Vortice del Pacifico” (God Breath) scaglia violentemente il nostro amico contro la colonna. Seiya ovviamente non si arrende facilmente, e si lancia contro il Generale con il suo Pegasus Ryuseiken, ma questi con il suo Muro Difensivo riesce a bloccare i colpi di Seiya.
Passa quindi al contrattacco con la sua tecnica più potente “Flutti degli abissi” (Rising Billows), che spedisce il nostro Bronze Saint fin su alla superficie dell’oceano di cui è posto a difesa. Seiya capisce allora che il suo avversario ha una potenza pari o superiore ad un Gold Saint, e con un’aura dorata che lo avvolge ritorna sul fondo del mare per riprendere lo scontro, riuscendo questa volta a contrastare il Generale degli abissi.
Intanto Shun arriva alla colonna dell’Oceano Pacifico del sud, dove stranamente ad aspettarlo c’è (si scoprirà dopo essere un’illusione) una fanciulla che prega; anche se la sua catena lo avverte della presenza di un nemico, il buon cavaliere non le dà retta. Male direi, visto che la fanciulla ricompare ma questa volta sotto le sembianze di demone, che gli scaglia contro una serie di attacchi, che Shun respinge grazie alla sua impenetrabile difesa.
Ecco che fa la sua comparsa Kira (Io di Scilla tradotto letteralmente), mostro mitologico che con le illusioni della parte superiore del corpo attira i naviganti, per poi ucciderli con le sei bestie della parte inferiore. E come nel mito, anche nella realtà, il Generale che incontra Shun utilizza questa tecnica, per poi attaccare con i sei animali che governa (orso, pipistrello, aquila, libellula, lupo e serpente).
Un nuovo cavaliere d’oro?
Ma torniamo allo scontro tra Seiya e Baian, in quanto il nostro generale scopre a sue spese che il Saint di Athena sta trasformandosi in un cavaliere d’oro, o meglio le sue vestigia sembrano essere dorate. Seiya spiega che quella che indossa è l’armatura di Pegasus rinata dal sangue dei Gold Saint di Athena, per questo si è temprata a tal punto da avere la potenza di un cavaliere d’oro.
https://youtu.be/tcAm6AmHYqg
L’incredulo sottoposto di Nettuno non crede ai propri occhi, ed anzi afferma che il proprio scale (nell’anime chiamato volgarmente scaglie inteso come armatura), è resistente a molto di più di quei semplici “colpetti” lanciati dal cavaliere di Athena; ma appena termina la frase, delle crepe si aprono sul suo petto. Seiya gli dice che ha scoperto il suo punto debole, in quanto si è scontrato in passato con un avversario che creava un muro di difesa simile a quello del Generale ossia Eris, cavaliere d’argento. Nel frattempo arriva Hyoga (anche lui giunto nel mondo di Poseidone) e così il nostro Seiya, facendo esplodere il suo cosmo (con il cloth di Pegasus completamente dorato) fa partire un colpo potentissimo dal suo pugno, che fa perdere i sensi al povero Cavallo del mare.
Fa la sua comparsa anche Shiryu che, superata Thetis la sirena grazie all’aiuto di Kiki che prova a distrarla, arriva da Seiya che spiega ai suoi compagni come stanno le cose. Così anche Hyoga e Shiryu, in perfetto stile de’ “I cavalieri dello zodiaco“, si dirigono al prossimo avversario per guadagnare tempo. Al nostro Bronze Saint non resta che buttar giù la colonna del Pacifico del nord, ma il Generale prima di spirare gli dice che è praticamente impossibile riuscirci: Seiya prova a più riprese a scagliare il suo potente Pegasus Ryuseiken, ma senza sortire effetti.
Ma colpo di scena…ricordi? Kiki stava distraendo la sirena per far passare il dragone, ma ora la stessa vuole vendicarsi. In aiuto del piccolo apprendista del Gold Saint dell’Ariete arriva Shaina, con in spalla un cloth d’oro! Prima di sbarazzarsi di Thetis, affida a Kiki il Gold cloth di Dohko della Bilancia, da portare ai Bronze Saint ed utilizzare per abbattere le colonne del mare. Ed infatti Kiki porta l’armatura a Seiya, che scopre di poter utilizzare le armi della bilancia grazie al consenso del maestro dei cinque picchi. Così grazie ad un piccolo aiuto ricevuto dal vecchio cavaliere d’oro, Seiya prende lo scudo della bilancia e lo scaglia contro la colonna, finalmente mandandola in frantumi.
Adoro la tua rubrica. La seguo da tanto ma solo adesso ho deciso di scriverti. Continua così.
Ti ringrazio tanto.. Sono contento ti piaccia la rubrica ??
E fu così che Kiki iniziò a trotterellare da una colonna all’altra…