Benvenuti al primo appuntamento con Animania, nuova rubrica sugli anime e manga. Parleremo degli anime da vedere e quali no, una sorta di Top 3 sui titoli da non perdere assolutamente e quali invece da evitare, curiosità e news il tutto sempre sotto un occhio critico ma personale di noi redattori.
Quest’oggi parleremo dell’anime Mob Psycho 100, adattamento dall’omonimo manga dell’autore One (conosciuto grazie al fortunatissimo manga One Punch Man), il quale si conferma ancora una volta autore dotato e dannatamente bravo nel creare personaggi unici nel loro genere.
La trama:
Shigeo Kageyama è un adolescente del secondo anno delle scuole medie. Dall’aspetto anonimo Mob, com’è soprannominato dagli altri studenti, non è certo l’idolo delle folle né il ragazzo più ambito dalle ragazzine. Eppure, dietro quest’aria mite si nasconde un esper, una persona dotata di spiccati poteri extrasensoriali. Al suo interno le emozioni si accumulano rischiando di esplodere da un momento all’altro e con esse anche i suoi poteri psichici. Per questo motivo Mob inizia a rendersi conto di quanto i suoi poteri siano pericolosi e cerca in tutti i modi di vivere una vita normale per evitare di perderne il controllo.
Uno specchio, questo, della nostra società che prova costantemente a fare abbassare il nostro livello di attenzione con prodotti televisivi e musicali sempre più di basso livello, facendoci abituare ad uno standard di vita bassissimo. In questa situazione, una persona fuori dal comune si trova oppressa, sentendosi costretta a limitarsi per non essere emarginata.
Il bisogno del protagonista di forgiare un se stesso che riesca a vivere una vita gratificante senza ricorrere al facile appiglio rappresentato dai poteri psichici lo riconduce sicuramente a Saitama, eroe della serie One Punch Man. Entrambi vogliono essere persone normali, condurre una vita adagiata ed essere integrati con il resto del mondo senza dover per forza arrivare all’uso dei loro poteri.
A parere mio un opera comica ma allo stesso tempo drammatica, con altalenanti sbalzi tra gag irriverenti e momenti di tensione riuscendo a far rimanere lo spettatore attaccato allo schermo senza annoiarlo. Assolutamente da non perdere.
Top 3 settimanale degli anime consigliati e no
Consgliati: Mob Psycho 100 (per i motivi sopra elencati), Attack on Titan (un’opera che vi terrà sulle spine quasi tutto il tempo, con colpi di scena, sangue e violenza, una corsa contro il tempo per la sopravvivenza dell’essere umano) e My Hero Academia (il nuovo brand supereroistico firmato studio Bones che vi regalerà combattimenti mozzafiato e momenti tristi allo stesso tempo, con personaggi e super poteri unici nel loro genere).
Sconsigliati: Devilman Crybaby (forse ci si aspettava qualcosa di più a livello di trama rispetto al suo predecessore), Lost Canvas (che sebbene ad animazione sia perfetto per il resto mi fa vedere donne che paiono uomini e uomini con tratti così duri da far paura, per non parlare poi della trama che deforma il vero senso di Saint Seiya), Fairy Tail (deluso dalle animazioni e dalla regia, ma sopratutto dalla trama e dall’intreccio).
Si conclude così la prima puntata, non ci resta che salutarci alla prossima settimana con la rubrica Animania.