I punti d’accesso “free” sono presenti ormai in molti luoghi, ma non possono essere davvero ovunque, scopriamo due nuovi dispositivi targati Netgear.
Se abbiamo la necessità di allestire un piccolo ufficio magari in una zona dove mancano anche le più semplici connessioni in fibra e ADSL, la soluzione migliore è quella di usare un hotspot portatile come i due modelli proposti da Netgear.
Il modello più semplice, il Netgear AC785 usa la connessione a Internet 3G/4G LTE, consente di collegare fino a 15 dispositivi nella rete Wi-Fi (N600) che è in grado di allestire e grazie alla batteria integrata ha fino a 10 ore di autonomia senza corrente.
La velocità di connessione dati del Netgear AC785 sotto copertura 4G LTE raggiunge i 150 Mbps in download e 50 in upload
L’hotspot è controllabile direttamente dal piccolo touchscreen a colori da 1,77” posto frontalmente, utile per ricevere informazioni sull’uso dei dati e sullo stato della connessione. L’AC785 ha un prezzo di listino di 159,90€, ma si può trovare online anche a meno di 120,00€.
Ben più sofisticato il Netgear AC810, capace di garantire una connessione sicura e ultraveloce grazie alla tecnologia 4G LTE CAT 11.
Dove il gestore lo consente, l’AC810 è in grado di raggiungere una velocità di download pari a 600 Mbps, con un upload a 50 Mbps
Cambia anche la tipologia di rete Wi-Fi utilizzata, che passa a una più evoluta AC1200 a quattro antenne interne, molto più veloce e in grado di coprire un’area 32 maggiore. La batteria raggiunge le 11 ore di autonomia e il touchscreen dove controllare tutte le funzioni sale a 2,4” di diametro. L’accumulatore tramite la funzione Jump Boost può essere usato anche per ricaricare l’iPhone o altri piccoli dispositivi USB. Sale anche il prezzo, l’AC810 ha un listino di 249,90€. Entrambi i modelli non hanno vincoli con operatori di telefonia mobile, quello che dovremo fare sarà aggiungere una SIM con un buon piano dati.