In questa serie di articoli commenteremo settimanalmente gli episodi di 2.43 Seiin Koukou Danshi Volley Bu in corso di trasmissione in Giappone.
Si parla della stagione in corso e degli episodi appena trasmessi, quindi tutto il contenuto è da considerarsi SPOILER per chi non fosse in pari con la serie e con gli ultimi episodi. Se ne sconsiglia quindi la lettura, a meno di essere particolarmente masochisti.
Dopo questo avviso, possiamo iniziare!
L’episodio inizia in modo inconsueto, con uno sguardo lontano dai protagonisti. Vediamo due ragazzi, il capitano e il vice capitano del Seiin, che hanno assistito alle partite del torneo e sono incuriositi dal talento di Chika. Dopo qualche indagine scoprono il suo passato. Il ragazzo è sicuramente promettente, senza quell’incidente sarebbe sicuramente avviato verso una delle squadre migliori del Giappone, con la possibilità di lottare per il titolo nazionale.
Dimenticati i problemi del torneo, saltiamo subito ad aprile, all’inizio del nuovo anno scolastico. E’ tempo di scoprire le nuove matricole della scuola superiore Seiin. Il contingente delle medie Monshiro è piuttosto nutrito, con Yuni a guidarlo. Il grande assente è Chika, che nonostante la sua fama sembra aver rinunciato alla pallavolo. Da quell’infame torneo non è più tornato ad allenarsi e ha tagliato i rapporti con il team.
Gli studenti più grandi, che abbiamo visto poco prima, sono colpiti dalla situazione e vanno direttamente alla fonte, per capire cosa stia succedendo.
Il trauma deve averlo colpito con forza, perché quello che ci troviamo di fronte è il giocatore freddo e diretto, che preferisce non giocare piuttosto che entrare in una squadra che, secondo le sue ricerche, è sempre uscita dal torneo al primo round.
Le cose certamente non vanno come si aspettava, perché il grosso centrale, un membro del terzo anno, non si limita ad ascoltare queste provocazioni, ma risponde per le rime.
Oda, il capitano, è un grande appassionato di pallavolo, che continua a preferire la pallavolo agli altri sport, nonostante la sua bassa statura. E’ alla ricerca costante di qualcuno che condivida la sua enorme passione, ed è forse molto vicino a trovare uno spirito affine.
Gli sviluppi non si fanno attendere. Al primo evento sportivo organizzato dalla scuola, partecipa anche Chika, nella squadra di Oda. I due sembrano intendersi bene fin dal primo punto. Il futuro del club di pallavolo appare più roseo.
Se non fosse che i dissapori dei tempi delle medie non sono stati dimenticati. La tattica degli studenti anziani per risolvere la disputa è di far scontrare gli ex compagni sul campo, una soluzione che sembra funzionare, per quanto in modo rocambolesco.
Lo slittamento dei riflettori su nuovi personaggi ci permette di osservare da fuori il conflitto tra i due protagonisti, nato da un’incomprensione di fondo che si trascina in modo molto giapponese, ma realistico anche al di fuori del Paese del Sol Levante.
Uno scontro diretto è l’occasione perfetta per lasciarsi andare e chiarire i propri sentimenti dopo un anno di silenzio. Yuni e Chika per questo si fanno espellere dal torneo, ma dopotutto più che il risultato era importante far tornare un clima sereno tra i due. Un modo per seppellire l’ascia di guerra e per iniziare a costruire la squadra del futuro.
Si apre ora una nuova fase: il torneo primaverile è alle porte.